Esperto di numeri primi e di numerologia, cultore del nastro di Moebius, pittore di montagne e animali secondo la tecnica cinese dell'inchiostro, Marescalchi utilizza lo spazio della galleria in questo modo: al piano sulla strada sistema quadri di isole, nel seminterrato nodi e pesci di profondita', quasi come se le isole fossero ancorate ciascuna al suo pesce. Il titolo della mostra e' infatti: isole annodate a pesci.
Isole annodate a pesci
Dal 26 maggio al 17 luglio, a conclusione della stagione espositiva prima della chiusura estiva, la galleria presenterà una mostra personale di Andrea Marescalchi. L'artista, nato a Roma nel 1954 ed attivo sulla scena artistica italiana dagli anni '80, è stato assistente di Alighiero Boetti e Sol Lewitt e vive e lavora a Firenze.
Esperto di numeri primi e di numerologia, cultore del nastro di Moebius, pittore di montagne e animali secondo la tecnica cinese dell'inchiostro, Andrea Marescalchi utilizza lo spazio della galleria in questo modo: al piano sulla strada sistema quadri di isole, nel seminterrato nodi e pesci di profondità , quasi come se le isole fossero ancorate ciascuna al suo pesce. Il titolo della mostra è, infatti: isole annodate a pesci.
Marescalchi non rappresenta le isole in generale, ma solo quelle che stanno in relazione con esperienze di carattere umano, come per esempio l'isola dell'apocalisse di Giovanni, e studia il perché delle loro forme, quasi che esse, nella loro casualità , abbiano a che fare con il pensiero. Ma dalla sicurezza che ci ispira un'isola in pianta, la sua visione dall'alto, la sua mappa, Marescalchi ricorda subito la forma di una nuvola che dall'isola si può vedere, guardando dal basso, sdraiati a mirare il cielo, e subito la forma dell'isola si trasforma, sembra un drago, come una nuvola.
I nodi, nella loro complessità topologica e simbolica, nella loro scientificità , assicurano un legame tra la terra e il cielo, ma la loro azione continua nel profondo del mare che circonda le isole, là dove i pesci, che a quelle distanze dal sole sono draghi davvero, fingono di essere il sole.
Giovan Battista Salerno
Immagine: Becco duro, 70x100 cm.
Inaugurazione: mercoledì 26 maggio 2004 dalle ore 18h
Durata: fino al 17 luglio 2004
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 16h alle 19h30 la mattina per appuntamento
Galleria 9
Via della Vetrina, 9
Roma