Naturaleza', con le fotografie di Fabrizio Arpesella e i dipinti dell'artista Paolo Bigelli, e 'Tecniche di racconto' che ripercorre le recenti ricerche figurative di quest'ultimo. Opere differenti per supporto rappresentativo, che si compenetrano in un sentire e in una poetica artistica comune che traduce un mondo concreto e tangibile. 'Eco-Riuso' dedicata al design ecologico. Saranno presenti i lavori di 25 creatori che hanno scelto di produrre pezzi unici o piccole serie di arredi e oggetti di uso quotidiano.
'Naturaleza'(fotografia e pittura) e ''Tecniche di racconto'(pittura)
ARTISTI Fabrizio Arpesella e Paolo Bigelli
Il 'Gard', Galleria di Arte e Design, nelle serate del 14 e del 15 maggio inaugura le due esposizioni
'Naturaleza', con le fotografie di Fabrizio Arpesella e i dipinti dell'artista Paolo Bigelli, e 'Tecniche di racconto' che ripercorre le recenti ricerche figurative di quest'ultimo.
Opere differenti per supporto rappresentativo, che si compenetrano in un sentire e in una poetica artistica comune che traduce un mondo concreto e tangibile.
Gli scatti fotografici di Fabrizio Arpesella , effettuati in Patagonia nell'unico paese abitato della Peninsula de Valdes, ci portano lontano , laddove la terra, nuda con le sue cicatrici, ogni giorno alla stessa ora viene sommersa dall'acqua per far rimanere il suono del vento e dell'oceano. Fotografie che rendono immortali gli attimi fugaci ed effimeri che intercorrono tra la bassa e l'alta marea .
All'interno del percorso fotografico si inseriscono, per dialogare, le opere pittoriche di Paolo Bigelli, ispirate e nate dalle atmosfere del viaggio. L'osservazione di queste immagini ha offerto all'artista rispetto al suo percorso, una nuova ottica interpretativa che, muovendo dalla 'Naturaleza' di un mondo reale , si dirige verso un'espressione pittorica la cui essenza è il colore.
La seconda esposizione dal titolo 'Tecniche di racconto 'si snoda in una prosecuzione naturale rispetto alla precedente ed è dedicata alle opere figurative di Paolo Bigelli.
Il retaggio grafico ed illustrativo, mai completamente dimenticato dall'artista, si sviluppa collocando le figure esposte su tre fasi narrative diverse dove la linea grafica di contorno prima definisce su fondo di colore piatto, poi si esalta in una propria significazione ed infine scompare liberandosi in soffuse trasparenze cromatiche. E' in questa parabola tecnica che i suoi 'personaggi', anche quelli apparentemente statici, lentamente si rivelano, ci raccontano la loro storia.
INAUGURAZIONE Venerdì 14 e Sabato 15 maggio, ore 18,30
DURATA Fino al 29 maggio, dal lunedì al venerdì ore 16.00/20.00
____________
MOSTRA DI ARREDO, DESIGN ED ARTE
ECO-RIUSO
ARTISTI IN ESPOSIZIONE: FABRIZIO ANTONINI, ELENA BONUGLIA, VALERIO CAMPANELLI, PATRIZIA CAMPISI,
SABRINA CARLETTI, PAMELA CENTO, LEONARDO CUTINI, LUIGI DE PREZZO, PETRA DONAV, PIER GIORGIO ERMINI, ANNA GRIFONI, ELISA LOBELLO, FABIO MASSIMO MARIANI, SONIA MAZZOLI, MICHELA MELONE,
ANTONIO OSVALDI,ROSARIO PERGOLA, TOMMASO PETILLO, DANIELE PINTI, DOMINGO PROFITA, FRANCESCO RAIMONDI, ANDREA RIBUSTINI, DANI SOL, FAUSTO PATRICIO TERAN, ALFREDO TROIANO, DAVIDE ZENOBIO
La galleria di arte e design GARD, nata nel 1995 con l'intento di promuovere e sviluppare con il Patrocinio dell'XI Municipio l'attività di designer ed artisti emergenti, inaugura l'esposizione 'Eco-Riuso' dedicata al design ecologico. Saranno presenti i lavori di 25 creatori che hanno scelto di produrre pezzi unici o piccole serie di arredi e oggetti di uso quotidiano coniugando l'estetica a caratteristiche di eco-compatibilità , all'insegna del minimo consumo di acqua ed energia, di elementi tossici, di imballaggi e della massimalità del riciclo dei materiali, del riuso di componenti obsoleti. I designer che hanno scelto la strada della produzione a basso impatto ambientale sono consapevoli di operare all'interno di un settore di nicchia che si propone come alternativa al mercato del design seriale. Il principio che muove il loro lavoro è contribuire al possibile rallentamento del degrado ambientale.
I materiali utilizzati dagli artisti/designer in mostra sono i più vari: vetro, cartapesta, giornali, calze di nylon, camice, plastica, pasta di legno, scarti di parquet, iuta, cartone, lana cotta, perfino stelle filanti, in una gara creativa in cui la fantasia dei partecipanti non ha limiti.
All'interno del percorso espositivo troviamo i quadri di vecchie camice riciclate da Pamela Cento e quelli dipinti su carta di giornale da Patrizia Campisi; nel settore dedicato all'utilizzo di carte ed affini troviamo anche i lavori in cartapesta (gioielli e complementi d'arredo) di Sonia Mazzoli ed Elena Bonuglia, i pannelli modulari da utilizzare come tappeti di Sabrina Carletti, le lampade fatte con carte realizzate a mano di Daniele Pinti e gli originalissimi vassoi creati con i rotolini di stelle filanti da Luigi De Prezzo.
Nell'ambito di oggetti costruiti con materiali anomali, possiamo vedere gioielli e ciotole create con materiali di scarto in vetro (bottiglie) con la tecnica della vetrofusione utilizzata da Elisa Lobello e da Andrea Ribustini, realizzate in lana cotta da Petra Donav, per giungere agli animali realizzati con le pietre da Antonio Osvaldi ed ai mosaici di Anna Grifoni composti con lustrini e paillette.
Nel settore tessuti, troviamo gli album ed i bloc-notes di iuta di Michela Melone, i fiori in diverse dimensioni fatti con calze di nylon da Dani Sol e la lampada di tela da vela di Fabio Massimo Mariani, che in questa mostra espone anche i suoi portacandele costruiti con legno da recupero.
Rosario Pergola esplora anch'esso la strada del riuso del legno, attraverso l'utilizzo del materiale di scarto delle pavimentazioni in parquet con cui crea originali complementi d'arredo. Un cenno particolare va fatto ad una tecnica di riciclo, chiamata pasta di legno, che consiste nell'impastare con la colla la polvere che si forma segando le tavole, tecnica usata dall'ecuadoriano Fausto Patricio Teran per realizzare splendide sculture; successivamente troviamo i lavori di Alfredo Troiano che riesce ad elevare ad arte il recupero di vecchi pezzi di legno attraverso interventi pittorici legati al simbolismo arcaico del cerchio.
Un settore a parte è dedicato ai designer che rielaborano oggetti esistenti donandogli una nuova vita; troviamo quindi le creazioni di Fabrizio Antonini che attualizza con la pittura scarti di formica, truciolati ed ardesia, Francesco Raimondi, creatore di oggetti in cemento soffiato ed altre materie di recupero Davide Zenobio che crea meravigliose sculture con bottiglie di plastica di ogni tipo e Sonia Mazzoli che ha saccheggiato gli arnesi da cucina (colini e grattugie) per far nascere degli originali punti luce, strada seguita anche da Domingo Profita. Con pezzi di motore di macchine o motorini sono state altresì realizzate le lampade di Valerio Campanelli, i gioielli di Leonardo Cutini, il tavolo di Pier Giorgio Ermini e le opere di Tommaso Petillo, che ha costruito puff luminosi con cestelli di lavatrice o lampade con carburatori.
DATE: DAL 14 MAGGIO AL 14 GIUGNO
INTERVENTI: MASSIMILIANO SMERIGLIO PRESIDENTE XI MUNICIPIO
PATROCINIO: COMUNE DI ROMA XI MUNICIPIO
DALLE 16.00 ALLE 20.00 DAL LUN. AL VEN.
INFO: TEL.06.5759475, CELL.333.1210272
LUOGO Gard- Galleria di arte e design
Via dei Conciatori 3/i(giardino interno)- Roma
Tel.065759475 – 3331210272