Maria Caboni. 'Pittura e Musica, frammenti di un discorso amoroso: rispecchiamenti divergenze, corteggiamenti fughe, scambievoli invidie tra le due arti del tempo e dello spazio, quasi un cercarsi delle due meta' del dimidiato essere platonico.'
Giovedì 17 giugno, alle ore 18.00, verrà inaugurata la personale 'Mostra numero tre' della pittrice Maria Caboni, che presenta i suoi ultimi disegni e acquerelli. La mostra sarà aperta tutti i giorni dal 17 giugno al 6 luglio 2004, dalle ore 16 alle 19.30; chiuso domenica e lunedì.
'Pittura e Musica, frammenti di un discorso amoroso: rispecchiamenti divergenze, corteggiamenti fughe, scambievoli invidie tra le due arti del tempo e dello spazio, quasi un cercarsi delle due metà del dimidiato essere platonico. (...)
A questo cercarsi senza fine delle due arti dello spazio e del tempo, della vista e dell'udito, vien fatto di pensare fissando quietamente i quadri di Maria Caboni.
E' un rimeditare, decantare, declinare uno stesso spunto attraverso anni di percorso artistico, si tratti di 'variazioni' sui ranuncoli d'esordio, presto 'spiritualizzati', o sulle sagome quadrangolari, triangolari, ora massicce e dense di colore come monoliti (ma possono anche fluttuare 'spaesate' in un elemento indefinito, monocromo, come il tratto di matita che le delinea e le incide), ora ridotte alla proporzione di gemma, scheggia, ora sciolte in morbide impronte nella pittura su seta. (...)
Un procedimento che sarebbe piaciuto a Bach e Brahms, Schönberg e Webern che di 'Variazioni' se ne intendevano'' (Donatella Davini, musicologa).
Nell'immagine: 'Senza Titolo'.
Maria Caboni vive e lavora a Cagliari.
Galleria Venezia Viva
Campo Sant'Angelo 3579
Venezia