Il Docuday e' stato ideato per promuovere il cinema documentario verso il pubblico e verso le istituzioni. In contemporanea in numerose citta' italiane saranno proiettati gratuitamente documentari di registi indipendenti indipendenti selezionati dall'associazione torinese Docume' che ha lanciato l'iniziativa.
Giornata di promozione del documentario nelle piazze italiane.
2 Luglio 2004, dalle 19.30 in poi.
Il Docuday è stato ideato per promuovere il cinema documentario verso il pubblico e verso le istituzioni. Il due luglio in contemporanea in numerose città italiane (Torino - Milano - Genova - Bergamo - Bologna - Firenze - Roma - Napoli - Udine - Trieste - Cagliari - Lecce - Brindisi - Alessandria - Pordenone - Viterbo.....) saranno proiettati gratuitamente documentari di registi indipendenti selezionati dall'associazione torinese Documè che ha lanciato l'iniziativa.
L'Associazione Documè nasce nel Gennaio del 2003 con lo scopo di contribuire alla diffusione della cultura del documentario di carattere etico , sociale ed educativo nella convinzione che il documentario sia uno strumento dotato di enormi potenzialità dal punto di vista comunicativo.. Documè ha individuato un azione efficace ed economica per contribuire alla diffusione del documentario ed alla circolazione delle opere dei registi indipendenti:la creazione di un circuito nazionale per la proiezione stabile di documentari, una rete al momento di 15 sale con programmazione settimanale che ha consentito in pochi mesi dalla nascita la realizzazione di quasi 200 proiezioni di film documentari per un totale di oltre 10.000 spettatori.
All'iniziativa torinese ha aderito a Palermo CLAC società di giovani operatori nata per lavorare in modo creativo e indipendente all'organizzazione di eventi culturali sul territorio siciliano. CLAC si occupa di ideazione, organizzazione, promozione e produzione di eventi e progetti culturali in ambito locale ma attivando sinergie con operatori sul territorio nazionale pensando l'agire culturale come capacità di muoversi a diversi livelli e su diversi campi intersecati delle culture contemporanee, complessità di progettazione, trasversalità delle competenze.
L'organizzazione del Docuday 2004 ha trovato il sostegno della Biblioteca comunale di Isola delle Femmine così le proiezioni si svolgeranno, accompagnate da un rinfresco, nella suggestiva terrazza sul mare della Biblioteca Comunale Pino Fortini, davanti al mare e di fronte l'isolotto, la prima biblioteca sul mare, dove poter leggere affondando lo sguardo nel blu dell'orizzonte accompagnati dai suoni e odori del mare. Un luogo affascinante e poco conosciuto che merita, in una sera d'estate, di essere scoperto. – via Palermo 63, la strada che dalla statale scende verso il paese, subito sulla destra).
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PROGRAMMA
Dalle 19.30 aperitivo all'aperto aspettando il tramonto del sole...
Inizio proiezioni 20.45
Pomodori,viaggio nell'identità italiana di Gianfranco Pannone;
Un viaggio lungo la penisola, da Foggia a Torino, durante la campagna estiva del pomodoro. Coltivatori in crisi economica, improbabili conduttori di tv locali, piccoli e ambiziosi industriali del pomodoro, immigrati del Sud nostalgici. Un piccolo viaggio nell'Italia di oggi.
C'è molto da aspettare di Gaetano Di Lorenzo;
Il racconto autentico e divertente di un'intrusione tra i barbieri dei quartieri popolari di Palermo, le storie, i luoghi, persone e personaggi... All'interno di un vecchio salone di barbiere emergono le testimonianze di vecchi clienti e degli stessi barbieri, i quali discutono sul fascino di un mestiere che, forse, va scomparendo. Il salone di Franco e Piero appartiene alla Palermo delle borgate: il cliente che entra fa la classica domanda 'c'è molto da aspettare?', e se il salone è pieno di gente, puoi trovare l'anziano signore che passa il suo tempo a ricordare i tempi che 'furono' e a discutere di calcio, di donne, e di tutto ciò che è vita. Dal barbiere si può andare anche solo per 'chiacchierare'!
I fantasisti. Le vere storie del calcio Napoli di Fluid Video Crew;
Il piatto preferito da Diego Armando Maradona, le invasioni di campo, lo stadio S.Paolo, il Napoli all'olandese, il potere di Achille Lauro, gli interessi economici che regolano i campionati e la fantasia di un bambino che segue il ritorno in serie A della propria squadra del cuore........... i realizzatori di questo lavoro amano il calcio in quasi tutte le sue forme, amano molto di meno i poteri forti che lo regolano e che lo trasformano nello spettacolo 'più stupido del mondo'.
Nella bolla di Dalia Castel - Alessandro Cassigoli;
Agosto 2001: Dalia torna in Israele per rivedere i suoi amici, nel mezzo di un nuovo conflitto. La bolla è il rifugio degli amici di Dalia dalla guerra: la bolla garantisce strategie di sopravivenza e di fuga fisica e mentale. 'Nella bolla' è la storia di un gruppo di amici che rifiuta di essere coinvolta in un conflitto di cui non si vede via d'uscita.
24.00 al termine delle proiezioni dalla terrazza si potranno vedere da una posizione privilegiata i fuochi d'artificio sul mare (il due luglio si festeggia a Isola delle Femmine la Santa Patrona).
Terrazza sul mare, Biblioteca di Isola delle Femmine, via Palermo 63.
Ingresso libero.