Una mostra formulata su un intreccio visivo e poetico composto da opere differenti, avvicinate tra loro dalla logica discontinua e imprevedibile del ricordo, dell'analogia, dell'associazione, attraverso l'accostamento di materiali e tecniche diverse: le opere nelle loro vesti diversificate danno consistenza all'idea del 'sogno' che e' messaggio e illusione, esperienza sensoriale ed esistenziale alternativa alla veglia.
E' all'insegna della poesia l'inaugurazione della mostra Visitati dai sogni che aprirà venerdì 9 luglio 2004 ore 21,30 alla Galleria Comunale S.Croce di Cattolica con l'intervento di Rosita Copioli, Umberto Piersanti, Salvatore Ritrovato.
In apertura di serata è previsto un reading di brani che i poeti hanno per così dire 'antologizzato' per questo evento e che costituiscono un po' la trama occulta e integrante della ricerca artistica espressa nella mostra. Dalla Previsione dei sogni, Elena, Il furore delle rose, gli ultimi due pubblicati da Guanda, Rosita Copioli, la poetessa coltissima attingerà materia per la sua presentazione; così come Salvatore Ritrovato leggerà sul sogno da La Via della pesa recentemente pubblicato da Bookeditore (2003) e anche brani inediti. Umberto Piersanti, poeta e cantore della terra urbinate (a Urbino dove vive insegna Sociologia della Letteratura) trarrà occasione per far rivivere l'emozione tra i ricordi e gli incanti di Nel tempo che precede e i Luoghi persi entrambi pubblicati da Einaudi. Durante la serata musiche originali di Giovanni Massante.
La lettura incrociata da parte dei tre poeti chiamati a confrontarsi sul tema del sogno entra così nel vivo del tema che gli artisti Gesine Arps, Claudio Ballestracci, Francesca Carta, Davide Dall'Osso hanno a loro volta affrontato in questa occasione, attingendo alla personale esperienza artistica e alla propria ricchezza visionaria e creativa.
Visitati dai sogni è infatti una mostra formulata su un intreccio visivo e poetico composto da opere differenti, avvicinate tra loro dalla logica discontinua e imprevedibile del ricordo, dell'analogia, dell'associazione, attraverso l'accostamento di materiali e tecniche diverse: le opere nelle loro vesti diversificate danno consistenza all'idea del 'sogno' che è messaggio e illusione, esperienza sensoriale ed esistenziale alternativa alla veglia.
La mostra è stata concepita e costruita per un percorso coincidente che condurrà il visitatore in due sedi allestitive, la prima, Cattolica appunto, la seconda Montegridolfo, sdoppiando l'esposizione con opere diverse e complementari e soprattutto consentendo un tragitto affascinante dalla città di mare all'entroterra romagnolo, straordinario per paesaggio e sedimenti storici. Venerdì 6 agosto 2004 infatti si aprirà alle 21,30 la seconda sede della mostra nella sala detta Grotta Azzurra del Castello di Montegridolfo, nella cornice suggestiva e prestigiosa del borgo ristrutturato. Anche per questa inaugurazione è prevista la presenza dei poeti. Le due mostre chiuderanno i battenti domenica 5 settembre 2004. L'evento è stato organizzato dal Centro Culturale del Comune di Cattolica e dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Montegridolfo, con il patrocinio della Provincia di Rimini e con il sostegno delle ditte Fiam Italia e Aeffe. Ingresso libero, catalogo della mostra con poesie di Copioli, Piersanti, Ritrovato, fotografie di Marcello Sparaventi.
Se vale l'espressione che un grande poeta amava ripetere e cioè che “la poesia è una scienza nutrita di stupore†qui, in queste due sedi (Cattolica e Montegridolfo) lo stupore non potrà mancare di certo. Le opere esposte rimandano a tutte le possibili suggestioni che il tema del sogno può evocare.
Gesine Arps, nata ad Hannover nel 1964 da quasi vent'anni in Italia, è artista molto nota per il suo particolare accostamento alla materia pittorica, carico di contaminazioni che legano mito e arcaismo, fantasie e memorie, per la persuasione con cui il colore (ora nelle ultime opere dalle intonazioni più luminescenti e dorate) sa sgorgare con impetuosità dando consistenza a narrazioni imprevedibili. Ha all'attivo esperienze diverse nel campo della grafica applicata, della ceramica, è artista versatile e attentissima alle mutazioni e al gusto contemporanei a cui si accosta con un lessico personalissimo e autonomo.
Claudio Ballestracci (Vimercate 1965) realizza dagli anni '80 opere di sintesi tra poesia, spazio e luce, attratto dai luoghi in rovina e dal recupero di oggetti desueti e abbandonati. Nel 2003 è stato selezionato al concorso internazionale Pitti immagine D-zone occupandosi anche di architettura del paesaggio. Per Visitati dai sogni ha fatto ricorso all'utilizzo del rame, materia duttile di cui si è avvalso sin dai suoi primi lavori. Ha creato un'installazione dove figurano piccoli altissimi letti allusioni al sonno come condizione primaria del sogno, giocando sulle possibili connessioni con la verticalità dell'inconscio, intesa come traccia e memoria.
Francesca Carta (Cagliari, 1959), si dedica da anni ad un suo particolare teatro della memoria Si tratta di 'apparizioni-oggetti' montati su prosceni originali (finestre aperte e illuminate nelle quali trovano collocazione i vari reperti che costellano la nostra esistenza quotidiana carichi di significati e di indagine introspettiva); attenta all'educazione visiva e all'attività laboratoriale con particolare riferimento allo sviluppo dell'immaginario dei bambini, l'artista ha tramutato questa inclinazione nella sua propensione a trasformare in termini fiabeschi e illusori le sue installazioni, piene di stupore e sorprese, realizzate con cristalli e stoffe.
Davide Dall'Osso (Pesaro 1966), è artista che viene da esperienze teatrali all'interno delle quali ha maturato una dimensione 'spaziale- fantastica' (è diplomato alla Grassi di Milano e ha lavorato con Maccarinelli, Vargas, Salmon, Ronconi). Da tempo ha trasformato questa sua formazione in una miscela di epiche memorie unendo la sensorialità dell'alchimista. Traduttore in forme zoomorfe e antropomorfe di grandi installazioni realizzate con fil di ferro aggiunge ad esse la leggerezza e la trasparenza di cristalli (policarbonati) conferendo alle strutture una dimensione mitica e straniante al tempo stesso.
Opere di Gesine Arps, Claudio Ballestracci, Francesca Carta, Davide Dall'osso
poesie di Rosita Copioli, Umberto Piersanti, Salvatore Ritrovato
Immagine: Claudio Ballestracci
i luoghi e le date:
Cattolica.Galleria Comunale S.Croce
9 luglio- 5 settembre 2004
Montegridolfo. Sala grotta Azzurra del castello
6 agosto – 5 settembre 2004
ingresso libero . Info 0541 966603 - Montegridolfo 0541855054
le due mostre sono aperte tutti i giorni dalle 20 alle 23 chiuso il lunedì