Mani immobili sfiorano. Un percorso di visita a un insieme inedito di quattro composizioni scultoree e una ventina di disegni, che, gia' soltanto dai titoli (come, per esempio, Io fui solo e respirai o Il suono dell'acqua), stimolano il visitatore a un dialogo silenzioso con la leggerezza poetica di pensieri plastici e dipinti sapientemente evocativi...
Mani immobili sfiorano
Marco Porta (Casale Monferrato, 1956) è artista di formazione scientifica, laureato in Matematica e insegnante per un certo tempo della materia in un liceo piemontese. L'inizio dell'attività espositiva di Porta risale ai primi anni Novanta, configurandosi in diverse soluzioni espressive: dalla scultura alle installazioni ambientali, dai disegni ai dipinti. Le sue realizzazioni più recenti rivalutano poeticamente il valore strutturale troppo spesso dimenticato ai nostri giorni dell'unità tra uomo e natura.
Nella sala mostre della Fondazione Peano, Marco Porta proporrà un percorso di visita a un insieme inedito di quattro composizioni scultoree e una ventina di disegni, che, già soltanto dai titoli (come, per esempio, Io fui solo e respirai o Il suono dell'acqua), stimolano il visitatore a un dialogo silenzioso con la leggerezza poetica di pensieri plastici e dipinti sapientemente evocativi, capaci di liberare la nostra immaginazione, permettendoci di riscoprire l'incanto, la purezza e l'armonia del nostro essere nel mondo, e di recuperare così la coscienza delle forme più autentiche della vita primigenia.
Enrico Perotto
ingresso libero
vernissage: giovedì 15 luglio 2004, ore 18; orario mostra: martedì-sabato, dalle 16 alle 19
catalogo: a cura della Fondazione Peano, Cuneo, Edizioni AGAM, 2004, con interventi di Enrico Perotto e Carlo Pesce.
FONDAZIONE PEANO
Corso Francia, 47 (12100) Cuneo