Around Me. Elisa Camboni. 'Andiamo dentro, sprofondiamo nella materia calda e spessa -tridimensionale- che ritrae i colori, i luoghi e i momenti di una vita amplificata dall'inevitabilita' con cui si esprime il verso conciso ed essenziale della volonta' espressiva'. Prosegue la prima edizione di 'A.M. - Around Me' dedicata alla creativita' femminile e alla femminilità che stimola la creazione.
Around Me
10 settembre - 3 ottobre 2004
ELISA CAMBONI
'...l'orizzonte il disco del sole si perdeva nel bianco del cielo e lo penetrava tutt'intorno di un poco di vita morente. Avevo freddo e quasi paura.†'G. Flaubert – Novembre)
Titoli dimensionali che figliano approfondimenti fondati sprofondati nella superficie abissale del suo sentire e proporre la sensazione.
Oppure Elisa Camboni (Roma, 1971), portabandiera dell'extrainformale nell'epoca traslucida dell'abbandono, del digitale digitalizzato, dello scanner esistenziale che comunica attraverso isbn.
La Camboni torna, anzi arriva, alla poesia del gesto non simulato.
La figura immagine demanda a colori e sfumature precise il proprio dire, oltre la forma severa della forma e del pensiero inevitabile che conferma l'abitudine all'impronta, all'iconografia consueta che rappresenta senza coinvolgere lo spirito o convocare il libero arbitrio, elemento elementare di spicco tra quelli preposti alla soggettiva interpretazione di un fatto su tela.
Spontanea antitesi della fermezza vendibile e sempre comprata della creatività stampata, quella dipinta dalla Camboni vuole stimolare lo sguardo anziché rassicurarlo; portarlo a desiderare sagome specifiche che coincidano con il personale pensare gli abissi, il rosso, la tempesta, l'essenza e la fiaba, scrutando soffici durezze tra alghe fitte e piume cadenti, sere d'inverno che ricordano giochi d'acqua senza respiro.
Andiamo dentro, sprofondiamo nella materia calda e spessa -tridimensionale- che ritrae i colori, i luoghi e i momenti di una vita amplificata dall'inevitabilità con cui si esprime il verso conciso ed essenziale della volontà espressiva.
Leggiamo l'emozione osservandone la sua astratta concretezza che si arrende compiaciuta alla prepotenza dolce di un pennello penna, di una scrittura dipinta che dipinge e attrae mentre arreda più decisa di una quinta emotiva.
Sfondo interiore quindi che appare ed occupa la scena visiva/intuitiva di sensazioni diventate realtà ; spazio espanso rubato al pensiero e voluto dall'arte.
Attorno, l'ambiente che ambienta se stesso tra le evoluzioni cromatiche e climatiche che corrono e invadono, allestiscono e parlano. Vivono sotto luci neutre per una resa ultima -e non finita- che vuole completare l'aria attribuendole tributi e umori vorticosi e costanti.
Siamo dentro l'onda che comincia ad agitarsi, quella che non preavvisa l'allontanarsi di un'estate in calma piatta, ma lo stravolge.
E' tempo di affondare, di guardare dall'interno prima che ruoli e compiti si alternino indecisi o capovolgano.
Prima che la scansione figurativa pretenda di occupare la libera e fantasiosa azione dell'intuizione senza freno che imposta e comporta l'estetica del sentimento. Mentre '...tto il cielo spalancato il mare chiude le sue ali...(P' Eluard).
(S.E.)
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''Art is not where you think you're going to find it'' - Patrick Mimran
Prosegue la prima edizione di ''A.M. - Around Me'' dedicata alla creatività femminile e alla femminilità che stimola la creazione. Donne davanti o dietro la percezione artistica, al di qua o al di là dell'espressione, che posano o che mettono in posa. Da oggetto passivo dell'arte, posta e collocata secondo esigenze tecniche di illuminazione e resa, la donna ha saputo invertire ruoli e doveri sino a guadagnarsi il mezzo e il mestiere dell'arte. Sino a chiamarsi artista anziché modella e diventare, ufficialmente da vent'anni a questa parte, tendenza storica riconosciuta ed indiscutibile, estranea a categorie comportamentali o sociali stereotipate. L'iniziativa ospitata dalla Caffetteria del Chiostro del Bramante vuole, nell'arco del suo primo percorso tematico, documentare questo dualismo interpretativo attraverso l'alternarsi della figura femminile da oggetto a soggetto dell'arte e viceversa, proponendo uno zapping in random tra donne ritratte e donne che ritraggono. Oggi.
Una delle aspirazioni dell'arte contemporanea dovrebbe essere quella di divenire una presenza costante nel nostro vivere quotidiano.
A Roma, il Dart - Chiostro del Bramante decide di sviluppare tale esigenza attraverso la concessione ad artisti dell'area della nuova caffetteria interna, spazio destinato all'intrattenimento e al tempo libero.
Mensilmente, un artista sarà invitato ad invadere lo spazio situato al primo piano del Chiostro con opere create/fornite appositamente.
La proposta, che non pone limite alla tipologia di opere/installazioni (pittura, scultura, fotografia, etc.), intende, attraverso l'uso di uno spazio non specifico, sollecitare la versatilità curiosa di cui è dotata la creazione artistica.
Caratteristica peculiare dell'iniziativa sarà sicuramente quella di usufruire di un contesto ambiguo, di uno spazio dentro lo spazio architettonico ed espositivo principale, capace di generare intuizioni ed invenzioni legate anche alla vocazione di riflessione e concentrazione di cui il cinquecentesco Chiostro del Bramante è ancora oggi latore.
Attraverso il progetto ''A.M. - Around Me'' vogliamo tentare di familiarizzare il visitatore del Chiostro con diversi aspetti della recente arte italiana, all'interno di un contesto destinato allo svago, senza drammatiche asserzioni.
Ogni mostra sarà accompagnata da un autoritratto scritto dell'artista.
Orari:
da martedì a domenica: 10.00 – 19.00
sabato: 10.00 – 23.00
lunedì chiuso
Ideazione e cura: Stefano Elena
Sede:
Caffetteria del Chiostro del Bramante
Via della Pace (Piazza Navona) - Roma