Venerdì 20 ottobre alle ore 17 alla Villa de La Cinquantina, si terrà una conferenza dell'artista giapponese Hidetoshi Nagasawa dal titolo "Il giardino come arte". Si tratta di un primo contributo alla realizzazione di un progetto per un parco culturale a Cecina, nello spazio che va dai Grottini sino al mare e comprende San Vincenzino, l'ex Zuccherificio, la Villa della Cinquantina, il fiume Cecina, la Bocca del Cecina e le Gorette.
Materiali per pensare un parco culturale.
Alle ore 17 alla Villa de La Cinquantina, si terrà una conferenza dell'artista giapponese Hidetoshi Nagasawa dal titolo "Il giardino come arte". Si tratta di un primo contributo alla realizzazione di un progetto per un parco culturale a Cecina, nello spazio che va dai Grottini sino al mare e comprende San Vincenzino, l'ex Zuccherificio, la Villa della Cinquantina, il fiume Cecina, la Bocca del Cecina e le Gorette.
Il progetto che s'intitola "La coda dell'occhio" ed è ideato da Vittorio Corsini per il Comune di Cecina, ipotizza la realizzazione di un "giardino" che metta in rapporto elementi naturali e del paesaggio con elementi culturali, siano essi siti archeologici o interventi contemporanei, in cui i vari "saperi" sono chiamati a dimostrare la propria capacità di costruire un "mondo".
Hidetoshi Nagasawa, artista giapponese di fama internazionale che ha scelto l'Italia come patria d'adozione, della sua origine orientale, nel suo modo di fare arte, ha conservato l'idea della natura. La natura è una forza trasformatrice che genera, alimenta e distrugge e l'uomo non può opporsi al suo potere. La natura e la memoria collettiva costituiscono i principali punti di riferimento della poetica di Nagasawa e da esse egli attinge le forme come fossero fonti o sorgenti d'immagini. In sintesi, per Nagasawa, l'arte altro non è che la natura creata dall'uomo.
L'appuntamento con l'artista giapponese vuole essere un primo momento di confronto, una sorta di scambio per pensare il giardino culturale. In questo senso, il contributo di un artista che proprio su queste tematiche lavora da oltre trent'anni, risulta fondamentale nel percorso avviato dalla Amministrazione Comunale di Cecina ed in particolare dall'Assessorato alla Cultura. Nagasawa sarà alla Villa della Cinquantina per parlare del suo modo di fare arte e sarà supportato dalla proiezione di materiale video e di diapositive.
Hidetoshi Nagasawa - Scheda biografica:
Nasce in Manciuria nel 1940 da genitori giapponesi. Studia a Tokyo e dopo un lungo viaggio in bicletta attraverso l'Asia, nel 1967 arriva a Milano, dove ancora oggi vive e lavora. A Milano stringe un sodalizio intellettuale ed artistico con Castellani, Fabro, Nigro, Ongaro, Tonello e Trotta. Realizza i solidi di plexiglas e le "azioni" nella campagna lombarda e nella zona dei laghi, spesso in compagnia di Antonio Trotta.
Nel '72, per la prima volta, partecipa alla Biennale di Venezia. Dagli anni ottanta l'artista estende la scultura su scala ambientale, la orienta verso la creazione di luoghi, acentuando i riferimenti alla sua cultura d'origine, al mito e all'immaginario dell'estremo oriente. Da anni ormai la sua attività espositiva è ricca di appuntamenti nazionali ed internazionali. Dalla Biennale di Venezia, alla fondazione Mirò di Palma di Mallorca, al Guggenheim di New York al Museo Mito in Giappone. Numerose sono anche le sue istallazioni permanenti all'aperto. Insegna alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano dove è titolare del corso di scultura.