Una mostra di Gianluigi Bellucci e Andrea Carini incentrata sulla produzione di grafica d'arte dei due giovani artisti. Entrambi esperti incisori, Bellucci e Carini si muovono lungo una linea artistica definibile astratta. Le loro opere sono state realizzate sia con le principali tecniche calcografiche, che con complesse tecniche miste.
opere di Gianluigi Bellucci e Andrea Carini
a cura di Luca Arnaudo
Da sabato 13 al 20 novembre 2004 la Fondazione Peano di Cuneo ospita Lastre liriche, una mostra di Gianluigi Bellucci e Andrea Carini, curata da Luca Arnaudo e incentrata sulla produzione di grafica d’arte dei due giovani artisti.
Entrambi esperti incisori, Bellucci e Carini si muovono lungo una linea artistica almeno a prima vista definibile astratta, come dimostrano i lavori selezionati per la mostra: le opere, di intensa e raffinata spazialità , sono state realizzate attraverso il ricorso sia alle principali tecniche calcografiche (bulino, puntasecca, acquaforte) che a complesse tecniche miste.
L’evento è dunque da segnalarsi per la possibilità offerta al pubblico di avvicinarsi a un’espressione artistica, quale l’incisione, di grande fascino, ma spesso poco rappresentata nei circuiti espositivi di maggiore visibilità . In occasione della mostra verrà anche pubblicato in tiratura limitata un catalogo per le prestigiose edizioni della Stamperia-Galleria Il Bulino di Roma, con due incisioni originali degli artisti e un testo introduttivo del curatore.
Inaugurazione: sabato 13 novembre 2004, ore 17
Sede: Fondazione Peano, C.so Francia 47, Cuneo