Con la mostra Prestami il tuo cuore all'Hopital Bellevue l'artista prende ironico distacco dalla cultura romantica e rende 'patologica' la sua relazione con il paesaggio. Con inquietante ironia le sue grandi opere pittoriche accostano elettrocardiogrammi a 'paesaggi' astratti completamente liquefatti, l'orografia della tela e' costantemente collegata alle pulsazioni del battito cardiaco
Prestami il tuo cuore all'Hopital Bellevue
a cura di
Maria Rosa Pividori
Giovedì 18 novembre, alle ore 18.30, la galleria Dieci.Due! inaugura Prestami il
tuo cuore all'Hopital Bellevue, seconda mostra personale dedicata ai paesaggi
poco romantici dell'artista Alessio Larocchi.
Il paesaggio poco romantico è un paesaggio in cui manca la certezza del
corrispondente geografico, è un paesaggio cardiopatico. Il paesaggio poco
romantico è un paesaggio patologico, che sfugge alla presa, che non può essere
descrittivo, che procede per sottrazione.
Con inquietante ironia le grandi opere pittoriche di Alessio Larocchi accostano
ad elettrocardiogrammi, o ad oggetti dove le emozioni sono sottratte, astratti
"paesaggi" nebulosi, dissolti, completamente liquefatti, l'orografia della tela
è costantemente collegata alle pulsazioni del battito cardiaco. L'acrilico dalle
molteplici sfumature di grigio scivola verso l'alto, evapora, annullando
qualsiasi possibilità di figurazione.
L'originale ricerca di Alessio Larocchi conduce ad un romanticismo simulato: può
essere romantico un belvedere dall'affettività interrotta, che taglia senza
indugio qualsiasi possibilità di empatia, di compenetrazione?
Nei paesaggi poco romantici lo spettatore è tenuto sempre a debita distanza, il
soggetto resta una traccia melanconicamente insabbiata e appena lo si percepisce
si sottrae alla ragione e alla materia.
inaugurazione: giovedì 18 novembre 2004
ore 18,30/21
fino al 10 dicembre 2004
orari da martedì a venerdì 15,30 - 19 /sabato su appuntamento
catalogo ed. Lupetti
catalogo: testi di: Eleonora Fiorani, Lorella Giudici, Roberto Limonta, Mirtha
Mazzocchi - ed. Lupetti
Ufficio stampa: Elena Bari
dove: Dieci.Due!, Largo Isabella d'Aragona 1, Milano (angolo Via Bocconi 1)