L’arte di Bertolino nella sua originalità , scevra quindi da ipotesi citazioniste, si avvale pure di altre esperienze espressive del ‘900: nella formulazione simbolica che pervade oggi l’opera dell’artista, è presente, con una precisa specificità tematica una dimensione surreale oggettivata nella continua tensione a librarsi negli spazi del sogno.
I Colori del Mediterraneo.
È curioso che nelle opere di Bertolino la precisione artigianale del manufatto e l'esigenza di andare oltre lo spazio mentale così costituito, piuttosto che entrare in guerra fra loro, finiscano poi per trasformarsi in un ossimoro creativo, che è la più riposta energia della sua pittura.
E così, dentro il canonico recinto della tela, oltre che le immagini reçues di barche e cieli, colline e arcobaleni, glicini e palme, si fanno strada idee più astratte come minacce di tempeste incombenti, sentieri che s’arrotano ciechi, grappoli di fiori che conflagrano, torri che sembrano soccombere a un cupo mare di seppia; e ciò mentre globi levitano dalle acque, quasi a indicare un più lontano eliso, purificato dalle tensioni delle spatole e dei graffiti, avvolto in un silenzio siderale, che è quello della nostra anima contemplante.
Poi, d’improvviso, il cielo torna a infiammarsi di porpora, gli alberi in tensione a stridere, i viola ad annidarsi tra i verdi delle piante folgorate da un flash selvaggio e innaturale, le spume degli oceani a diventare ghiacciai o striature del gelo sui vetri, mentre l’intero universo torna a trovare il suo perno nella figura d’uomo (o donna?) seduta di spalle, raccorciata e solida per sostenere l'urto degli elementi; mentre i globi, che cangiano di segno, sembrano ora proiettili infuocati d'un meteorite in frantumi.
La mostra dopo Castelvetrano sarà a Padova dall’11 al 25 novembre, a Forlì dal 2 al 16 dicembre, a Cremona dal 10 al 16 dicembre, ed infine a Palermo a Palazzo dei Normanni, nel gennaio del 2001.
Disponibile catalogo con testi di: Aurelio Pes, del critico d’arte Enzo Dall’Ara e del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Bent Parodi di Belsito.
Inaugurazione:
sabato 21 ottobre, ore 17.