di Paolo Iacchetti. Tema della mostra e' l'ulteriore passaggio/approfondimento della sua ricerca artistica, che gravita essenzialmente intorno al suo personale confronto con l'essenza assoluta del colore. La pittura di Paolo Iacchetti e' di natura contemplativa, sensuale, la sua e' una visione romantica del dipingere. Per lui, il colore e' una percezione, un fatto fisico.
Paolo Iacchetti
Dopo una lunga serie di mostre in Italia e all’ estero, Paolo Iacchetti presenta a Milano i suoi ultimi lavori in una esposizione intitolata: â€gli stati del corpoâ€.
La Galleria Rubin con tale evento approfondisce un percorso avviato con le mostre di Leon Tarasewicz e “Trilogia del Colore†a cura di Angela Madesani, nel 2003, incentrato sulla pittura astratta ed in particolare sul colore.
Tema della mostra è l’ulteriore passaggio/approfondimento della sua ricerca artistica, che gravita essenzialmente intorno al suo personale confronto con l’essenza assoluta del colore.
La pittura di Paolo Iacchetti è di natura contemplativa, sensuale, la sua è una visione romantica del dipingere. Per lui, il colore è una percezione,un fatto fisico . Ogni suo quadro, che può sembrare ad una lettura superficiale monocromo, è realizzato invece con una molteplicità di tinte. Egli esplora nella solitudine e nel silenzio del suo studio le mille sfaccettature del colore e consolida la sua recente ricerca, nata da continue sovrapposizioni, raggiungendo quella che Turrell chiama “la smaterializzazione del coloreâ€.
I formati degli oli su tela variano dal 30 x 29 cm, 100 x 95 cm e 200 x 230 cm.
Paolo Iacchetti, è nato a Milano nel 1953, dove vive e lavora. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Esposizioni personali recenti
2004: Galerie Carzaniga+Ueker, Basel/Frankfurter Westend Galerie, Frankfurt
2003: Galleria G7, Bologna
2002: Galleria Rino Costa, Casal Monferrato
2001: Galleria Belvedere,Milano/Galleria Andrea Pronto, Crespano del Grappa/Galerie Carzaniga+Ueker
Esposizioni collettive recenti
1998: Pittura Aniconica, GAM,Bologna
1999: Generazione Astratta, Galerien Rheinland-Pfalz, Ludwigshafen
2000: Zeitgenossische Kunst aus Italian, Basel
2001: Generazione Astratta, Fondazione Bandiera, Busto Arsizio
2003: La superficie inquieta, Rocca dei Bentivoglio(BO)
saggi critici: a cura di Luciano Caramel, Marco Meneguzzo, Giovanni Maria Accame, Alberto Fiz, Mauro Panzera, Marco Goldin, Friederich Heckmanns, etc.
*In occasione della mostra sarà presentata e messa in vendita una monografia a cura di Giovanni Maria Accame (Edizioni Galleria Fumagalli, Bergamo 2003), che illustra tutto il percorso creativo dell’artista in venti anni di carriera.
Inaugurazione 2 dicembre 2004, ore 19.00
Da martedì a sabato dalle 14.30 alle 19.30. Fino al 30 gennaio.
Per informazioni: tel.: 0236561080 fax: 0236561075
Galleria Rubin
via Bonvesin de la Riva, 5
Milano