L'opera inconfondibile di Pietro Consagra, l'artista che ha spostato l'opera dal centro ideale per porla mentalmente in uno spazio infinito, elaborando una poetica nell'ambito della frontalità in una vena creativa inesauribile, è protagonista della mostra alla galleria Les Chances de l'Art.
L'opera inconfondibile di Pietro Consagra, l'artista che ha spostato
l'opera dal centro ideale per porla mentalmente in uno spazio infinito,
elaborando una poetica nell'ambito della frontalità in una vena creativa
inesauribile, è protagonista della mostra alla galleria Les Chances de l'Art.
Presente sin dai primi anni cinquanta nell'ambito internazionale con
mostra personale al Palais del Beaux Arts di Bruxelles, alla World House di New
York nel 1958, alla Galerie de France di Parigi nel 1959 ed alla Documenta
di Kassel, Consagra riceve nel 1960 il Gran Premio Internazionale per la
Scultura.
Il percorso espositivo comprende una ventina di sculture in bronzo,
granito nero e le Sottilissime in lamina d'acciaio.
Catalogo della mostra edito dalla galleria con introduzione di Pier Luigi
Siena e testo di Gabriella Di Milia
Antonella Cattani - Les Chances de l'Art - Via Visitazione 16
39100 Bolzano
Tel e fax: 0039 0471 272408