Paolo Parisi
John Duncan
Loris Cecchini
Francesco Gnot
Patrizio Travagli
Leonardo Diana
Sergio Risaliti
David Bianco
Michele Dantini
Daria Filardo
Pietro Gagliano'
Uno spazio che nasce e convive insieme alla grande area di un centro commerciale, quello della nuova COOP a due passi da Firenze Sud; una galleria d'arte contemporanea internazionale aperta alla citta' e al quartiere. Il direttore artistico di e' Sergio Risaliti coadiuvato da resident curator quali David Bianco, Michele Dantini, Daria Filardo, Pietro Gagliano' e altri che si aggiungeranno a seconda dei progetti. Il cuore centrale dello spazio inaugura il progetto Voyager. Il primo appuntamento e' con Conservatory (San Sebastiano) un'installazione di Paolo Parisi e John Duncan; architettura, pittura, installazione, scultura, suono, coinvolgono lo spettatore nella scoperta di un 'paradiso artificiale'. Nel Foyer convivono due progetti: En plein air e Passaggi. Il primo propone installazioni visibili dalla strada, inizia Loris Cecchini con Monologue Patterns; nel secondo Pier Francesco Gnot, presenta un lavoro inedito sui quartieri fiorentini di Gavinana, Sorgane, Nave a Verrazzano e Galluzzo. Nella concept room prende il via Atlante: iniziano il danzatore Leonardo Diana con una video-performance e l'artista Patrizio Travagli con un lavoro sulle carte geografiche usate in ambito militare
nasce
Quarter
Centro Produzione Arte
La prima Kunsthalle in Europa in un centro commerciale
Mercoledì 15 dicembre
ore 12.30 - Anteprima per la stampa
ore 18,30 - Inaugurazione del centro con
Voyager I: Paolo Parisi e John Duncan
En plein air: Loris Cecchini
Passaggi: Francesco Gnot
Atlante I: Patrizio Travagli, Leonardo Diana
Giovedì 16 dicembre
Apertura al pubblico, dalle 12.00 alle 21.00
Quarter. CENTRO PRODUZIONE ARTE inaugura ufficialmente mercoledì 15
dicembre, uno spazio 'unico' dedicato all'arte contemporanea, una vera
Kunsthalle a Firenze.
Che cos'è Quarter?
Quarter si colloca nel cuore del
Quartiere 3, zona periferica, ma a soli dieci minuti dal circuito del grande
turismo fiorentino, a due passi da FIRENZE SUD. Uno spazio unico perché nasce e
convive insieme alla grande area di un centro commerciale, quello della nuova
COOP, ubicata in Viale Giannotti (area ex-Longinotti), realizzata su progetto
dell'architetto Adolfo Natalini; una galleria d'arte internazionale aperta alla
città e al quartiere.
Unico perché risponde alle diverse e molteplici
caratteristiche di un pubblico contemporaneo, sia nelle linee programmatiche sia
nella struttura architettonica che nella sua gestione e creazione. Uno spazio
agile, un'aula unica, vuota dalle grandi proporzioni (8000metri cubi),
affiancata da locali laterali (per un totale di 2000mq), che consente una enorme
duttilità , trasformabile velocemente a seconda delle esigenze di produzione del
centro. Perfetta per installazioni e performance, incontri, workshop, video. Un
luogo che si presta per eccellenza a galleria espositiva ma anche a servizi
didattici e formativi, a progetti interdisciplinari, sensibili alle grandi
istanze socio-culturali e politiche del nostro tempo.
Firenze ha una storia
importante per il moderno e il contemporaneo ma manca, come altre grandi cittÃ
in Italia, di un'istituzione che ospiti e produca un'attività espositiva e
formativa nel campo dell'arte contemporanea, che tenga conto delle diverse
esperienze locali, nazionali e internazionali. Quarter colma questo vuoto e si
pone come un'istituzione sensibile ai nuovi stimoli, alle nuove creatività senza
dimenticare la sua contestualizzazione nella città dove il cittadino diventa il
punto di raccordo tra l'habitat locale - il quartiere - e la realtÃ
internazionale.
Come nasce e da chi
Quarter è un'occasione culturale resa
possibile dalla collaborazione fra l'amministrazione pubblica - il Comune di
Firenze, l'Assessorato alla Cultura, l'Assessorato alle Attività Produttive e
Turismo e il Quartiere 3 - e operatori del mondo culturale, soggetti diversi,
privati, professionisti e imprese che hanno fondato C.P.ARTE - Centro Produzione
Arte, un'associazione culturale no profit.
Il direttore artistico di Quarter è
Sergio Risaliti coadiuvato nella programmazione da resident curator quali David
Bianco, Michele Dantini, Daria Filardo, Pietro Gaglianò e altri che si
aggiungeranno nel corso dell'attività a seconda dei progetti.
L'attività di
Quarter è gestita dall'associazione Centro Produzione Arte, il cui presidente
è Maria Paoletti
L'eccezionalità di Quarter sta anche nella velocità della sua
creazione, nell'adesione entusiastica e immediata dei soci
dell'associazione C.P.ARTE che continuano ad aumentare di giorno in giorno, nella
fiducia che il Comune ha dato all'associazione, nel porsi come modello
innovativo di istituzione culturale basata essenzialmente sulla semplicitÃ
organizzativa e sulla qualità della progetto, nel fatto di nascere a Firenze,
città dal grande patrimonio artistico ma che manca ancora di entrare a tutti
gli effetti nel mondo dell'arte contemporanea internazionale.
L'attività le collaborazioni
Quarter privilegerà principalmente una programmazione di
esposizioni di artisti contemporanei invitati a realizzare site specific
project, installazioni ad hoc ma sarà anche il luogo dove coniugare riflessioni
ed analisi, formazioni e comunicazione attraverso operazioni parallelele
interdisciplinari e multimediali. Offrirà servizi di didattica e un programma di
documentazione video, un bookshop specializzato nel settore.
Quarter darÃ
vita ad azioni e collaborazioni con la città , con gli Assessorati, le
Università , le Associazioni e le Istituzioni, i Musei sul territorio ma anche
con realtà prestigiose nazionali e internazionali quali per esempio la
Kunsthalle di Vienna, la rete dei Frac in Francia, la Fondazione Cartier, la
Kunsthalle di Zurigo, il PS1 di New York che hanno caratteristiche e strategie
simili.
Dialogherà con l'area metropolitana cercando di creare e stimolare
progetti di carattere socio-culturale legati all'attualità politica sia locale
che internazionale.
Nel corso del 2005 saranno realizzate una serie di mostre
personali e collettive che disegneranno gli intenti e gli sviluppi di Quarter in
relazione alla funzione pubblica dello spazio e alla sua vocazione
internazionale. Il programma del centro sarà presentato ufficialmente a gennaio
2005.
L'evento inaugurale
Quarter apre i battenti ufficialmente mercoledì 15
dicembre con un'inaugurazione articolata in più eventi dove artisti e progetti
diversi convivono e interagiscono nello spirito proprio di community.
Il cuore
centrale dello spazio inaugurerà il progetto Voyager, a cura di Sergio Risaliti.
Il primo appuntamento è con CONSERVATORY (San Sebastiano) un'installazione di
Paolo Parisi e John Duncan, un'opera a quattro mani, di grande suggestione, che
assembla linguaggi e specificità differenti. Architettura, pittura,
installazione, scultura, suono, coinvolgeranno lo spettatore nella scoperta di
un ''paradiso artificiale''.
Metafora dello spazio pubblico e privato, dei flussi
comunicativi e dei processo cognitivi, della dimensione sociale urbana e di
quella del sottosuolo psichico, l'installazione di Parisi e Duncan restituisce
artisticamente alcune delle modalità tipiche con cui si generano e si vivono
esperienze contemporaee nei vari livelli di realtà e di immaginazione.
Nel Foyer convivono due progetti: En plein air e Passaggi.
En plein air, a cura di
Pietro Gaglianò, ospiterà opere emblematiche di artisti italiani e stranieri; le
installazioni sono visibili dalla strada e costituiscono un richiamo per il
pubblico. Una specie di segnale che, lampeggiando a intermittenza, suggerisce
che quanto accade nel centro di arte contemporanea non è destinato a rimanere
chiuso tra le mura di Quarter, ma riguarda da vicino i singoli visitatori.
Loris Cecchini inaugura En plein air con Monologue Patterns, un'opera che fa
parte di una serie di sette lavori analoghi realizzati per esposizioni al Palais
de Tokio di Parigi nel 2002 e al PAC di Milano.
In Passaggi, a cura di Maria
Antonia Rinaldi, Pier Francesco Gnot, presenta un lavoro inedito sui quartieri
fiorentini di Gavinana, Sorgane, Nave a Verrazzano e Galluzzo. Nei suoi ultimi
lavori, realizzati nel corso di lunghe camminate notturne, l'artista ritrae
quartieri di differenti città , dal nord al sud d'Italia. Inquadrature che
sfuggono allo sguardo frettoloso e disattento del passante, e restituiscono
identità a luoghi poco appariscenti e, a volte, anonimi. Francesco Gnot ha
scelto di proiettare in questa sede 180 scatti digitali in rapida successione, a
suggerire una probabile sequenza filmica che faccia ripercorrere, per chi la
osservi, la sua passeggiata.
Nella concept room (sempre al piano terra,
dedicata a un progetto di formazione culturale interdisciplinare incentrato sul
contemporaneo) apre il progetto Atlante. David Bianco, che ha curato il primo
appuntamento, ATLANTE I: Indiscriminate Locations, ha invitato il giovane
danzatore Leonardo Diana, presente con una video-performance e l'artista
Patrizio Travagli, autore di un lavoro incentrato sulla pervasiva serialità che
hanno le carte geografiche usate in ambito militare per misurare il potenziale
bellico delle singole nazioni.
Il progetto ATLANTE amplierà i propri confini
tematici e semantici attraverso una collaborazione che conta la partecipazione
tra gli altri di David Bianco, Michele Dantini, Daria Filardo. Collaborazione
che seguendo le caratteristiche in progress del progetto si allargherà di volta
in volta costituendo una vera e propria community aperta a nuovi contributi e
figure operanti sul contemporaneo.
L'inaugurazione di Quarter avvia anche la sezione AUTODAFE', che ospiterà una postazione video dove verranno trasmesse interviste agli artisti coinvolti negli eventi organizzati dal Centro Produzione Arte. Questa sezione è curata da Pietro Gaglianò e Maria Antonia Rinaldi.
Le esposizioni rimarranno aperte fino al 20 gennaio 2004.
Gli eventi inaugurali
sono stati resi possibili grazie a FINDOMESTIC, Mannucci Packaging, Catering
Convivium.
Ufficio stampa: Ester Di Leo - Tel. 055 223907
Con la collaborazione di Lea Codognato – Davis & Franceschin
QUARTER
CENTRO PRODUZIONE ARTE
Viale Giannotti, 81 Firenze
Apertura: tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 16.00 alle 20.00 o su prenotazione
Ingresso libero
Servizi:
visite guidate, attività didattico-pedagogica, biblioteca,
centro documentazione video, bookshop