Omaggio a Ugo Carrega di Aurelio Gravina. E' il segno, inteso come significato e significante, il momento creativo atto a presentare il tributo. Gravina 'mette in scena' i suoi quadri, nel senso che opera con gli stessi strumenti dello scenografo, dell'attore, del regista. Una scrittura aforismatica e frammentata rappresenta il suo mondo
Omaggio a ugo carrega
opere di Aurelio Gravina
L'omaggio a Ugo Carrega è un atto dovuto per chiunque avesse sperimentato, come Aurelio Gravina ha fatto, l'uso della parola nel campo dell'arte visiva. E' dunque il segno, nel concetto di significato e di significante, il momento creativo atto a presentare il tributo.
Aurelio Gravina ''mette in scena'' i suoi quadri nel senso che egli opera con gli stessi strumenti dello scenografo e/o dell'attore e/o del regista (come egli è) - si sa bene che ogni coreografo inventa una propria ''scrittura'' per ''ricordare'' i passi ed i movimenti che ogni ballerino deve compiere - un qualcosa di questo genere è nella sua opera.
Questa scrittura aforismatica e frammentata rappresenta il mondo, in questo caso il mondo di Aurelio Gravina.
Si tratta di dare un nome all'arte di Aurelio Gravina che sta fra l'informale, il concettuale, la poesia visuale: transavanguardia? - non è obbligatorio dare un nome, bisogna tenere bene gli occhi aperti nell'osservare le sue opere e non lasciarsi traviare dal bello
Inaugurazione giovedì 23 dicembre ore 20-24
ITINERARI D'ARTE
Milano, via Anfossi 8
mar-ven ore 20-22