Chelsea Galerie
Laufen
Delsbergerstrasse 31
+61 7611181 FAX +61 7611181
WEB
New generation
dal 29/1/2005 al 28/2/2005
+61 7611181 FAX +61 7611181
WEB
Segnalato da

Fabrizio Boggiano


approfondimenti

Daniela Carati



 
calendario eventi  :: 




29/1/2005

New generation

Chelsea Galerie, Laufen

Le fotografie di Daniela Carati analizzano i comportamenti delle nuove generazioni. Storie di vita nella storia contemporanea. In cononcomitanza con la mostra fotografica, il compositore Massimiliano Messieri e' stato invitato a presentare in prima esecuzione svizzera la sua composizione elettronica Leonids' play per 5 postazioni audio e 10 diffusori.


comunicato stampa

Domenica 30 gennaio, alle ore 11 presso la Chelsea Galerie, Delsbergerstrasse 31, a Laufen (Basilea), il compositore Massimiliano Messieri, in contemporanea alla mostra fotografica New generation dell’artista Daniela Carati, è stato invitato a presentare in prima esecuzione svizzera la sua composizione elettronica Leonids’ play per 5 postazioni audio e 10 diffusori.

Alla Chelsea Galerie, diretta da Jeannette Schmid, sarà possibile ascoltare i primi 4.110 cicli dei 1.710.720 previsti per riascoltare l’opera di Messieri da capo. Oltre alla sorgente sonora data allo stesso Messieri dalla NASA (il suono originario è generato da onde elettromagnetiche irradiate dalla polvere cosmica, le Leonidi, che si muove nello spazio a una velocità relativa rispetto alla terra di 240.000 Kmh, la registrazione di questa radiazione e la sua conversione in un suono è stata effettuata con un pallone sonda dalla NASA il 18 Novembre 1999.) circa cinque anni fa dall’Istituto Nazionale di ricerca per la Fisica della Materia per l’inaugurazione dell’INFMeeting 2000, la particolarità di Leonids’ play è la correlazione tra ordine e caos, tra l’ordine strutturale della composizione musicale e la casualità caotica del suono spaziale.
Il musicologo-giornasta G. De Martino, dopo l’inaugurazione dell’INFMeeting 2000, scrisse: le elaborazioni cosmiche di Messieri e le scelte quasi alchemiche che stanno dietro, come l’utilizzo di fattori numerici che hanno generato la struttura base (il 5 è il leit-motiv timbrico e numero portante di Leonids’play), sembra riescano a comunicare con l’inconscio del visitatore amplificandone le suggestioni. Le cinque postazioni audio diffuse nell'ambiente con 10 diffusori (decafonia), disposte intorno al fruitore, pur partendo dallo stesso oggetto sonoro, si sviluppano in modi differenti, che uniti formano un'unica composizione. Di conseguenza ogni ascoltatore nello stesso istante, in relazione alla sua posizione, ha una percezione uditiva diversa e non potrà riascoltare lo stesso passaggio finché non saranno eseguiti tutti i cicli previsti. E' importante sottolineare che questa composizione è la seconda nella Storia della Musica che utilizza un suono proveniente dallo Spazio (la prima è stata: Pulsar di G.Grisey).

La mostra fotografica dell’artista italiana Daniela Carati, New generation, è la realizzazione di un progetto artistico iniziato quando è stata invitata a fare un Gaststudium in Medienkunst alla Hochschule für Grafik und Buchkunst a Leipzig nel 2002. Le fotografie della Carati analizzano i comportamenti delle nuove generazioni, i quali spesso sono un insegnamento per gli adulti. Storie di vita nella storia contemporanea. Il curatore genovese Fabrizio Boggiano scrive: Quante volte, nel corso dell'esistenza, ci siamo dati degli imperativi e quante volte li abbiamo disattesi scegliendo regole di vita più facili e comode. Del resto è tipico dell'uomo aggirare gli ostacoli e, da un po' di tempo, fare anche finta di non vederli neppure. In questo modo la vita scorre apparentemente fluida, i pensieri sono più leggeri e le sofferenze quasi inesistenti. Le nostre. Ma quelle degli altri? Forse è giunto il momento dir ritornare sui nostri passi, recuperare gli antichi imperativi e impegnarci seriamente affinché le cose possano cambiare. Daniela Carati è particolarmente vicina a questa poetica sia con il pensiero sia con il comportamento. La sua emozionalità risente delle ingiustizie che circondano l'esistenza e cerca di reagire anche con il suo preciso e puntuale lavoro. Un attento lavoro di ricerca, il suo, dal quale traspare immediatamente la profonda tematica dei comportamenti che viene approfondita in una sorta di collage emozionale dove ogni immagine dialoga con le altre su un terreno profondamente sociale. L'artista coglie al volo i malesseri e le contraddizioni del mondo attuale, li analizza da molteplici punti di vista, li assembla alzandone la carica emotiva e significante per giungere a una finale composizione di immagini e riflessioni che, con l'intensità e la velocità di un flash, mostra le caratteristiche di una parte del mondo. Lavoro dopo lavoro, l'artista indaga ogni aspetto di questo nostro universo così fragile e martoriato; sensibile al rischio che l'umanità corre proprio per l'aridità che ha invaso l'essere umano, analizza le varie tematiche legate all'uomo con spirito accusatorio e, contemporaneamente, impone l'imperativo del cambiamento, del risveglio.

Chelsea Galerie
Delsbergerstrasse 31
Laufen (Basilea)

IN ARCHIVIO [1]
New generation
dal 29/1/2005 al 28/2/2005

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede