Omaggio ad Andy Warhol
L'Associazione Pots presenta Stefano Momentè presso L'Antica Osteria Ruga Rialto, a Venezia (S. Polo, 692).
L'opera rappresentata sulla locandina della personale di Stefano Momentè, è un omaggio ad Andy Warhol, genio della Pop art, grande investigatore della nuova ottica con la quale la società degli anni sessanta ma anche indubbiamente della società odierna, guarda l'arte.
Il consumismo, la parodia di oggetti quotidiani che diventano icone della pittura, la famosa lattina di zuppa che da oggetto banale, diventa una delle opere più costose ed ambite del mondo del mercato d'arte. Sembra incredibile il successo mediatico di questo artista, sembra incedibile che oggetti senza alcuna importanza o senza alcuna elezione al mondo artistico possano divenire simboli della nuova arte contemporanea, forse la società vede nella non-banalizzazione di oggetti d'uso comune diventino serigrafie da tenere in salotto o litografie da ammirare ad una mostra.
L'opera di Stefano, soprattutto "Scuotendo al sole i miei bianchi capelli", ossia l'omaggio a Warhol, crea un filo immaginario attraverso icone e ricordi che piacciono perché rimandano alla nostra memoria, riportano ad oggetti, a visi che ci scuotono l'anima, un collage dipinto che non può che portare i nostri occhi a fare un viaggio attraverso il tempo, attraverso il mondo visto dagli artisti, provocante, acceso di domande, ma propositivo, nel senso che ormai l'arte è oggetto delle masse e soggetto della quotidianità .
Stefano Momentè nato a Lido di Jesolo, Venezia, nel 1961, si esprime con segno e colore praticamente da sempre. Dapprima con una figurazione marcata che però abbandona negli ultimi anni, preferendole una rappresentazione dell'intimo umano, in una continua sperimentazione di tecniche e materiali diversi, ha collocato quindi la sua ricerca nell'ambito dell'informale, come proposta di una nuova, simbolica, materialità , attraverso stratificazioni di colore di varia consistenza dove tracce, segni e graffiti rimandano anche alla pittura di gesto.
Ha una carriera, sia artistica che di organizzazione molto interessante. E' stato ideato da lui e dalla sua associazione culturale â€Circolo Artistico†il concorso "18.24", un concorso d'arte che prende il nome da una misura di tela, 18x24 appunto, che si tiene ogni anno all'Hotel Casa bianca al Lido di Jesolo, dando l'opportunità agli artisti di ogni età e stile pittorico di cimentarsi su una tela di piccole dimensioni.
Ultima mostra internazionale alla quale Stefano ha preso parte, non come ideatore, ma come artista è in Belgio.
"Circolo Artistico" è un'associazione no profit per lo sviluppo e la promozione dell'arte in tutte le sue forme. Le nostre attività si svolgono soprattutto a Jesolo, ma anche a Venezia, grazie ai fattivi rapporti con l'Associazione Umanistica Veneziana Ha Ha Ha, e a Velden, città della Carinzia, in virtù della collaborazione con il locale Kunstverein (Circolo Artistico).
Antica Ostaria Ruga Rialto
S. Polo 692 Venezia