Mostra personale. ''Fotografie che rimandano alle parole, ai discorsi, ai ragionamenti. Questa mi sembra sia la chiave piu' opportuna per avvicinarsi al lavoro di Rossetti, un lavoro che rinvia ad altro, dove l’altro – parole, discorsi, ragionamenti – e' denso, importante e non puo' essere taciuto''. Gino Gianuizzi
Nasce a Napoli un nuovo spazio per l'arte contemporanea, il più grande della città (mq.550).
Gli incontri con Andrea Rossetti sono relativamente pochi, Andrea vive a
Roma, tuttavia mi sembra piuttosto estraneo al clima artistico che
caratterizza la città , il suo è un agire “lateraleâ€, evita la presa di
posizione frontale e aggressiva, evita le mode, si muove in un territorio
difficile da definire, e si muove certamente in un modo interessante e ricco
di potenzialità .
Andrea Rossetti, prima le parole, i discorsi, i ragionamenti, poi il lavoro,
le fotografie.
I always tell lies
1) lavori visivi sulle silhouette a parete
2) proiezione del video "The Gospel according to No One"
3) performance teatrale di "lettura di scena": "Shakespeare in love"
The Gospel according to no one
Il video racconta in dieci quadri (dieci come i comandamenti) l’
avventura di un Gesù Cristo contemporaneo che tenta inutilmente di ritrovare
il senso “divino†della sua vita di duemila anni fa.
L’incombere della
sconfitta e il crescente straniamento del protagonista sono scanditi
impietosamente da un tessuto di immagini quotidiane - che raccontano il
viaggio impossibile di questo “straniero†attraverso la sua vita - e di
flash-back sul suo passato di figlio di Dio, sino alla scena finale, la più
“scandalosa†del film: quella in cui Cristo, dopo essersi lasciato alle
spalle anche il ricordo della sua resurrezione, si suicida recitando versi
di T.S. Eliot.
Inaugurazione: Venerdì 18 marzo ore 18,30
Atelier Multimediale
Via Vecchia Poggioreale 49/59 - Napoli