Paolo Erbetta Arte Contemporanea
People. L'artista racconta la massa umana attraverso una pittura figurativa di intensa energia, su tele di grande formato. Lo stile si caratterizza per la sua durezza, per un silenzioso senso di non-finito che ribadisce la sensualita' violenta dei gesti manuali.
People. Mostra personale
Pittura su tele di grande formato
Folle di persone negli ambienti esterni del quotidiano
Atmosfere stranianti che zoomano verso le espressioni individuali
Volti che nascondono storie, occhi distanti a cui apparteniamo
Come evoca il titolo nella sua immediatezza, la prima personale di Cristiano Pallara (Lecce, 1976) racconta la massa umana attraverso una pittura figurativa di intensa energia estetica. Lo stile si impone per la sua durezza dai modi aspri, per un silenzioso senso di non-finito che ribadisce la sensualità violenta dei gesti manuali.
Nel campo pittorico vediamo masse umane, catturate d'improvviso e senza posa, inquadrate con tagli aperti ma ravvicinati, riconoscibili ma mai didascalici. I colori sembrano arsi da una secchezza desertica, figlia di un Sud che riemerge nelle attitudini stilistiche dell'autore, a conferma di quanto serva il rapporto filtrato con le proprie radici e la memoria atavica.
Dietro lo stesso titolo, pur sottolineando le valenze di un dipingere universale, l'artista ribadisce, attraverso uno stile sporco, le appartenenze geografiche, gli influssi storici, l'attualità di un presente italiano in cui la pittura rimane un valore significativo. Pallara fa digrignare il pennello, scalfendo la materia con una rabbia che amplifica il pathos delle atmosfere collettive.
Qualcosa sembra sul punto di esplodere: percepisci strane tensioni che aleggiano nei quadri, la vita si mostra in un tumulto caotico dove solo l'entropia mantiene compatto lo scenario ideale. Non a caso l¹artista predilige il grande formato, proprio perché l'ampiezza panoramica, figlia dello sguardo filmico, avvolge gli occhi e i pensieri nella rappresentazione bidimensionale della massa. Ti senti risucchiato da una realtà distante ma riconoscibile, scopri volti in cui traballi tra lo smarrimento della distanza e un improvviso senso di appartenenza.
La pittura per disvelare il mistero dietro il realismo
La folla come sintesi del caos interiore
Catalogo con testo di: Gianluca Marziani
Inaugurazione: Giovedì 24 Marzo ore 18,30
Paolo Erbetta Arte Contemporanea
Via Piave 34/F - Foggia
Orari apertura: Lunedì - Sabato 11,00 - 13,00 / 17,00 - 20,30. Mercoledì e Giovedì su appuntamento