Doppia personale, a cura di Gianni Romano. Moody e' un pittore figurativo che lavora sulla percezione dell'immagine televisiva e sull'effetto mnemonico che alcune immagini suscitano nello spettatore. Il lavoro di Shaw si esprime attraverso la scultura e la china su carta. In quest'occasione allestira' una struttura che cerchi di racchiudere il rapporto tra natura e cultura, con materiali poveri trovati in loco e strutture tubolari.
Doppia personale
A cura di Gianni Romano
Enrico Astuni, in collaborazione con l’Amministrazione comunale della città di Pietrasanta, ha il piacere di presentare la doppia personale di due artisti americani i cui preparativi sono quasi giunti al termine dallo scorso anno per l'apertura del 26 marzo.
Si tratta di due artisti giovani, dato rilevante visto che è dalla mostra di Tom Friedman da Prada che in Italia non arrivano ad esporre giovani artisti americani. Nel caso di Charles Moody, si tratta della prima personale della sua carriera, avendo l'artista scelto di vivere a Milano per due anni.
Charles Moody (Boston) è un pittore figurativo che lavora sulla nostra percezione dell'immagine televisiva e sull'effetto mnemonico che certe immagini riescono a suscitare nello spettatore. Il discorso di Moody e' lontano dal blaterare tipico della televisione o dalle immagini facili che questa offre. Proprio attraverso la memoria compie invece una selezione di immagini archetipe, come dei ritratti di persone riflesse attraverso lo schermo televisivo, che denota un’operazione di grande sensibilità e civiltà .
David Shaw (New York) è un artista già affermato a livello internazionale, ha esposto con Tom Friedman e Charles Ray, le sue opere fanno parte della collezione del MoMA. Il suo lavoro si esprime attrverso la scultura e la china su carta. Nel suo caso sono importanti le percezioni a livello primario che le sue strutture cercano di restituire. All'interno del Centro Culturale, sul prato del giardino David Shaw allestirà una struttura che cerca di racchiudere il rapporto tra natura e cultura con materiali poveri trovati in loco e strutture tubolari arricchite di colori particolarmente suggestivi.
La mostra, patrocinata dal Comune di Pietrasanta, sarà allestita nella galleria di Piazza Duomo e nel vicino giardino del Centro Culturale “Luigi Russoâ€. Due eleganti cataloghi vengono raccolti in un apposito contenitore, con un testo dell'Assessore Massimiliano Simoni e due conversazioni del critico con gli artisti.
Galleria Astuni
Piazza Duomo, 37
Pietrasanta (LU)