Antonio Colombo Arte Contemporanea
Silent walk. Immagini di grande formato in cui la neve e' protagonista assoluta, carica di una forza magnetica e di una presenza monumentale, registrata e colta dall'obiettivo dell'artista attraverso una meticolosa e quasi scientifica osservazione. Si tratta di alcune opere del lavoro raccolto nel libro 'Snow', pubblicato da Lars Muller nel 2001.
Silent walk
a cura di Luca Patocchi
La galleria Antonio Colombo è lieta di presentare la prima personale in
Italia dell'artista svizzero Thomas Flechtner.
In mostra verranno presentate alcune opere del lavoro che lo ha consacrato
a livello internazionale, raccolto nel libro SNOW, pubblicato da Lars Müller nel
2001. In queste immagini di grande formato, la neve è protagonista assoluta,
carica di una forza magnetica e di una presenza monumentale, registrata e colta
dall'obiettivo dell'artista attraverso una meticolosa e quasi scientifica
osservazione.
Mentre la luce sulla neve modifica silenziosamente gli spazi, si passa
alla nuova ricerca dedicata a paesaggi d'acqua e di fiori, altrettanto
silenziosi e carichi di quel mistero che solo un'attenta osservazione può
rivelare, presenze naturali cui non è stato sottratto il loro tempo. Il
fotografo segue il ritmo della natura, non la violenta e la rispetta in tutta la
sua evoluzione. Dalle nevi eterne delle Alpi svizzere ai fiori di ciliegio
giapponese che si librano in aria e si adagiano pian piano su specchi d'acqua,
la natura fa il suo corso e l'artista la accompagna curioso di sapere dove lo
porterà . Nella mostra vengono presentati anche due video che Thomas Flechtner ha
realizzato nel suo ultimo soggiorno in Giappone, incentrati sulla registrazione
di eventi naturali come la caduta di fiocchi di neve e petali di fiori
sull'acqua, elementi prediletti attraverso i quali l'artista prosegue e amplia
la propria ricerca visiva.
Inaugurazione giovedì 28 aprile 2005 ore 18.30
Thomas Flechtner è nato a Winterthur, in Svizzera, nel 1961.
Nel 1961 si forma all'Ecole de Photographie di Vevey. Inizia a lavorare su
commissione per diversi architetti svizzeri. Si fa notare nel 1991 per le sue
immagini della città indiana di Chandigarh, opera di Le Corbusier. Dal 1993 al
1996 vive a Londra grazie al premio Landis & Gyr Studio. Torna in Svizzera e si
stabilisce a La Sagne, piccolo villaggio nei pressi di La Chaux-de-Fonds.
Diversi i premi e i riconoscimenti svizzeri e internazionali tra cui
citiamo il Concorso Federale d'Arte (1988, 1990. 1992) e, nel 1989, l'European
Kodak ad Arles (Primo premio per la Svizzera e secondo in Europa).Ha esposto in
Svizzera e all'estero (Francia, New York, Giappone e le sue opere sono presenti
in importanti collezioni: Guggenheim Museum Collection, Kunsthaus Zürich,
Fotomuseum Winterthur, Collezione di fotografia Banca del Gottardo, Lugano,
Collezione Caisse des dépôts et consignation, Paris, UBS Art Collection).
ANTONIO COLOMBO ARTE CONTEMPORANEA Via Solferino 44 20121 Milano
da martedì a sabato, dalle 16.00 alle 19.30