Vittorio Bellini
Beatrice Bellini
Fernand Fournier
Giovanni Testori
Maurizio Cecchetti
Franco Moro
Flavio Caroli
Les couleurs de la vie. Oeuvres 2001-2005. In mostra opere inedite, tra le quali una nuova serie ispirata a Venezia. L'artista sovverte le prospettive, inventa i colori e modifica le distanze scompaginando la visione idilliaca della citta'.
Les couleurs de la vie. Oeuvres 2001-2005
« Les couleurs de la vie » è il titolo della mostra di Vittorio Bellini, tenutasi a Parigi, presso la Galerie Di Veroli, nell’autunno dello scorso anno.
In ragione del successo ottenuto in Francia, l’esposizione approda ora in Italia profondamente rinnovata. Verranno esposti alcuni lavori provenienti da Parigi, ma soprattutto opere inedite, tra le quali una nuova serie ispirata a Venezia.
Non si tratta di classiche vedute o di scorci pittoreschi. La città lagunare è infatti interpretata dalla creatività e genialità dell’artista che si diverte a sovvertire le prospettive, inventare i colori e modificare le distanze scompaginando la visione idilliaca a cui si è abituati quando si pensa a Venezia.
Con impeto ed irruenza Bellini fa propria questa “città sull’acqua†dalla personalità mutevole e, con violenza espressiva, la riporta sulla tela per mostrarcela così come lui la percepisce, stravolta nell’anima e rivoluzionata nelle strutture architettoniche.
Bellini sceglie la notte come quinta per le sue Venezie, colorandola di blu cupi e profondi illuminati da spicchi di luna smaltati di giallo, dove gondolieri stilizzati scivolano sull’acqua.
Angoli del magico ed affascinante atelier dell’artista, dove grandi e gelide vetrate fanno da sfondo alle nature morte di libri, ai pennelli e ai barattoli traboccanti di oli e smalti, sono i soggetti di altre opere proposte in mostra. Le tinte forti dei colori primari si alternano a sfumature più delicate; sono appunto i “colori della vita†che cambiano a seconda dello stato d’animo dell’autore, allegro e gioioso, aggressivo oppure malinconico …
Nel ricordo del soggiorno in Andalusia Bellini dipinge paesaggi spazzati dal vento; grandi mulini e vecchi carri che si muovono lentamente nell’ora della siesta e molto altro ancora che sarà compito del pubblico scoprire ed interpretare.
Vittorio Bellini, da sempre sensibile verso il sociale, in quest’occasione devolverà parte del ricavato della vendita delle opere all’associazione benefica OPERA BONOMELLI – Nuovo albergo popolare, struttura con sede in Bergamo, dedicata all’ospitalità e al recupero di persone in condizione di grave emarginazione.
Catalogo a cura di Beatrice Bellini, 26 tavole a colori, pagg. 80, testi in italiano, francese e inglese.
Presentazione di Fernand Fournier; saggi critici di Giovanni Testori, Maurizio Cecchetti, Franco Moro, Flavio Caroli, ecc.
CENTRO CULTURALE SAN BARTOLOMEO
Largo Belotti 1 - Bergamo