Quest'anno e per un periodo triennale, una serie di manifestazioni, incontri e mostre d'arte, un approfondimento e una riflessione sui processi di trasformazione della societa', della cultura, delle citta' nel confronto tra Italia e Giappone. Quattro mostre: 'Stampe e dipinti Ukiyoe 1660-1860' oltre 150 opere tra stampe policrome, dipinti e rotoli orizzontali; 'Avvolti nel mito', tessuti e costumi fra 700 e 900 dalla collezione Montgomery; 'Manifesti d'artista 1955-2005', 600 opere di 67 dei piu' affermati grafici giapponesi degli ultimi 50 anni; 'Hiroshima- Nagasaki Fotografia della Memoria' mostra commemorativa per il 60mo anniversario. Al Museo Chiossone 'Acqua Fuoco Luce Fiori', bronzi cinesi e giapponesi dall'antichita' al XIX Secolo
Ideazione, progetto scientifico e cura di Gian Carlo Calza
Alla pari di altre città europee, da alcuni anni e ancora più dopo il 2004 in cui è stata Capitale Europea della Cultura, Genova ha assunto un ruolo attivo nella proposizione culturale a livello internazionale.
Quest'anno e per un periodo triennale 2005-2006-2007 il Comune di Genova e Palazzo Ducale proporranno, attraverso una serie di manifestazioni, incontri e mostre d'arte, un approfondimento e una riflessione sui processi di trasformazione della società , della cultura, delle città nel confronto tra Italia e Giappone.
Il legame profondo e antico che lega Genova al Giappone e che ne fa l'ideale città ambasciatore della sua cultura proprio nell'anno in cui l'Italia è fortemente presente all'Expo 2005 di Aichi, è l'esistenza in città di uno dei più importanti musei d'Arte orientale, il Museo Chiassone. Le sue collezioni (circa 20.000 opere), note a livello internazionale, hanno costituito il nucleo centrale della grande mostra dedicata all'Ukyoe, tenutasi nel 2001 a Tokyo, Ashikaga e Sendai.
La filosofia che sottende le varie iniziative intende mettere in luce la trasformazione, la straordinaria capacità del Giappone di rielaborarsi secondo modalità in continua evoluzione. Il passaggio da un tipo di società a un'altra, l'accelerazione e l'intensificazione dei rapporti, l'approfondimento, la messa a confronto e l'esaltazione delle differenze culturali senza mai perdere di vista la propria tradizione, in un rapporto teso tra cultura millenaria e modernità .
Un doppio percorso della modernità che, a partire dall'inizio del XVIII secolo, vede il Giappone fare proprie tecniche e competenze dell'Occidente per rielaborarle con i suoi linguaggi e velocemente riproporli come modelli di riferimento nella quotidianità occidentale.
A partire dal 15 aprile fino al 21 agosto, saranno allestite a Palazzo Ducale tre mostre, d'arte, grafica, tessuti e costumi e una mostra fotografica commemorativa per il 60° anniversario di Hiroshima e Nagasaki.
Al Museo d'Arte Orientale "E. Chiossone" si potrà visitare un'esposizione di antichi bronzi cinesi e giapponesi e una sala che illustrerà la figura di Edoardo Chiossone il personaggio genovese che contribuì da un lato alla modernizzazione del Giappone, dall'altro, con le raccolte d'arte, alla conoscenza di quel Paese in Occidente.
Durante tutto il periodo della rassegna saranno realizzati in altri spazi cittadini e a Palazzo Ducale numerosi eventi collaterali.
Il progetto e la direzione scientifica dell'intera manifestazione Giappone. Arte e trasformazioni sono a cura del prof. Gian Carlo Calza.
A PALAZZO DUCALE
Capolavori dal Museo Chiossone
Stampe e dipinti Ukiyoe 1660-1860
a cura di Donatella Failla, direttrice del Museo d'Arte Orientale "E. Chiossone"
Genova, Palazzo Ducale Loggiato del Piano Nobile, dal 15 aprile al 21 agosto 2005
Oltre centocinquanta opere tra stampe policrome, dipinti e rotoli orizzontali esposti per la prima volta in Italia. Una mostra dedicata all'Ukiyoe (immagini del mondo fluttuante), sviluppatasi tra il Seicento e l'Ottocento in Giappone. Tipicamente secolare e urbana, l'arte dell'ukiyoe raffigura e celebra le abitudini e lo stile di vita del nuovo ceto urbano. Il termine ukiyo, che dalla sua apparizione nel Medioevo si riferiva alla caducità delle cose del mondo, venne a rappresentare il mondo del godimento sensuale, ricco d'emozioni, desideri, capricci, passioni. I soggetti sono i quartieri dei divertimenti, dei ristoranti, dei teatri (kabuki), delle cortigiane e dei giovani attori, le località celebri della città e dei suoi dintorni. L'arte Ukiyoe restò viva e vitale durante i tre secoli del suo sviluppo, prefigurando aspetti forme e modalità della cultura visiva del mondo contemporaneo.
Avvolti nel mito.
Tessuti e costumi fra Settecento e Novecento dalla collezione Montgomery
a cura di Annie M. Van Assche
Genova, Palazzo Ducale Appartamento del Doge, dal 15 aprile al 21 agosto 2005
Una straordinaria occasione per conoscere centocinquanta bellissimi e rari manufatti tessili tradizionali per uso quotidiano in cotone, in ramia e in glicine. Ornati vistosamente in indaco sono decorati con grandi falchi, carpe che saltano nel ribollio delle acque d'una cascata, disegni di nodi complessi e colorati come mazzi di fiori. Tutte le opere esposte provengono dalla collezione Montgomery, la più importante raccolta privata di design tradizionale d'uso corrente. È la prima volta che ne viene mostrato un insieme così numeroso e variegato.
Manifesti d'artista 1955-2005
a cura di Gian Carlo Calza
Genova, Palazzo Ducale Sottoporticato, dal 15 aprile al 21 agosto 2005
Attraverso seicento manifesti la grande grafica giapponese contemporanea. Sfilate di moda, visioni della natura, paesaggi e distruzioni, rappresentazioni teatrali, concerti, mostre, olimpiadi, pianificazioni urbanistiche visti attraverso gli occhi di sessantasette dei più affermati grafici degli ultimi cinquant'anni, tra i quali Yamashiro, Kamekura, Hayakawa, Fukuda, Nagai, Tanaka, Aoba, Yokoo, Matsunaga, Sato Koichi, Hara Kenya, Kawaguchi.
La mostra sintetizza le principali tendenze dell'arte, del gusto e delle mode, ma anche dell'impegno pubblico delle grandi campagne sociali ed eventi internazionali.
Hiroshima- Nagasaki
Fotografia della Memoria
a cura di Rossella Menegazzo e Ono Philbert
Genova, Palazzo Ducale, dal 22 giugno al 21 agosto 2005
Hiroshima-Nagasaki
Fotografia della memoria
16 aprile - 21 agosto 2005
Palazzo Ducale, Cortile Maggiore
Per commemorare il sessantesimo anniversario del bombardamento atomico delle città di Hiroshima e di Nagasaki il 6 e il 9 agosto 1945 e ricordare tutte le guerre in atto nel mondo. La mostra realizzata in collaborazione con il Museo della Pace di Hiroshima e del Museo della Pace di Tokyo presenta le immagini fotografiche nei giorni immediatamente successivi alla tragedia. Una sezione racconta la storia della piccola Sadako e delle sue mille gru di carta, simboli di pace e speranza.Il 22 giugno viene inaugurata un'installazione della memoria creata da Riccardo Blumer con Gian Carlo Calza.
AL MUSEO CHIOSSONE
Acqua Fuoco Luce Fiori
Bronzi Cinesi e Giapponesi dall'Antichità al XIX Secolo
a cura di Donatella Failla
Il Museo Chiossone, straordinaria pièce di architettura razionalista, inaugurato nel 1971, sorge sul luogo dell'antica villa neoclassica del marchese Gian Carlo Di Negro ed è situata all'interno del Parco che si affaccia sull'ottocentesca Piazza Corvetto. La straordinaria raccolta del Museo, costituita da circa 20.000 pezzi, famosa a livello internazionale rappresenta un caso quasi unico del collezionismo occidentale d'arte giapponese.
Il suo artefice Edoardo Chiossone visse a Tokio ed è considerato uno dei protagonisti della modernizzazione e dell'internazionalizzazione della cultura nipponica.
La raccolta comprende pitture, stampe policrome e libri illustrati, sculture e suppellettili buddhisti, oggetti archeologici, lacche, porcellane, smalti, maschere teatrali, armature e armi, strumenti musicali, costumi e tessuti, complementi per l'abbigliamento maschile e femminile. Opere bellissime e rare che oggi figurerebbero nel Registro Giapponese dei Tesori Nazionali. Di particolare rilievo la selezione di bronzi proposti per l'occasione.
Anteprima stampa Venerdì 15 aprile ore 11.30
Palazzo Ducale, Genova Salone del Minor Consiglio
Per chi proviene da Milano è a disposizione un servizio pullman con partenza alle ore 9.00 da P.zza Castello, davanti alla Torre del Filarete e ritorno da Genova alle ore 16.00
Si prega confermare
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Ufficio Stampa Palazzo Ducale
Camilla Talfani, tel. 010/5574012, Florence Reimann, tel. 010/5574047
Palazzo Ducale p.zza Matteotti 9 16123 Genova tel 010 5574000
Orario: tutti i giorni 9 - 21 (ultimo ingresso ore 20) chiuso lunedi'
Biglietto Intero 7 euro, ridotto 6 euro, scuole 2,50 euro
Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone
Villetta Di Negro piazzale Mazzini 4N 16122 Genova tel 010 542285