Il di-segno e' ancora e sempre strumento di creazione, di invenzione, di messaggio. Ancor piu' esplicito quando ai segni e alle forme in se', si aggiungono le parole: appunti sparsi, citazioni colte, semplici elementi alfabetici, ecc. Opere di 12 artisti
Il segno, il disegno e l’arte si incontrano spesso.
In questa mostra si vuole dar conto, non a caso in una città come Urbino, di quanto tale incontro, del disegno con l’arte, sia stato e continui ad essere proficuo.
Dodici, tra artiste ed artisti, presenti nell’esposizione, hanno elaborato le loro opere con libertà e varietà di mezzi e di tecniche.
Lo spettatore avrà modo di verificare come, al di là delle differenze espressive, artisti diversi utilizzino la carta sia come supporto per il disegno sia come materiale in sé, di recupero o meno e come, alcuni di essi, prestino attenzione anche al rapporto tra il segno che definisce la scrittura e quello che definisce l’immagine. Ciò richiama in modo chiaro il pensiero che vuol fare emergere: il segno come mezzo, strumento, spunto per creare Arte. Un filo conduttore, questo, comune che ha dato vita a realizzazioni diverse, risultato delle scelte di ogni artista sulle modalità di utilizzo del “segno sul foglioâ€.
Spunti, sollecitazioni, che poi si ritrovano nel tema comune: il di-segno che diventa ancora e sempre strumento di creazione, di invenzione, di messaggio. Ancor più esplicito quando ai segni e alle forme in sé, si aggiungono le parole: appunti sparsi, citazioni colte, semplici elementi alfabetici, ecc.
La mostra diventa, quindi, anche momento di incontro e di unione tra forme artistiche differenti che “sul folio†si ritrovano e si esprimono in modo non convenzionale, talvolta sperimentale, tale, comunque,sempre capace di provocare emozioni e riflessioni.
Inaugurazione: sabato 7 maggio, ore 18.00
Collegio Raffaello
P.za della Repubblica – Urbino