Le Porte Magiche. Nei lavori dell'artista l'esattezza dell'immagine non corrisponde alla necessita' di ridurre al minimo l'equivocabilita' del messaggio ma alla possibilita' di estendere o variare il significato intrinseco alla forma. In altri termini nelle sue tele cerca di modificare i significati delle cose rappresentate a prescindere dalle codificazioni simboliche dei temi e dei motivi affrontati.
Le Porte Magiche
Il lavoro di Omar Olano un artista che, pittoricamente, pur conservando una limpidissima cifra surrealista, non ha mai smentito la propria inclinazione per la resa fedele di oggetti e figure. Un orientamento, quest’ultimo, che si è tradotto sin dagli esordi nell’incessante esercizio del sudamericano l’attenzione per le proporzioni, per l’anatomia, per il chiaroscuro non si è mai identificata con la volontà di tentare un’improbabile quanto ridicola restaurazione nell’ambito della pittura; indica piuttosto la necessità di andare non oltre ma dentro il visibile per tentare di capirne ed evidenziarne tutta l’ambiguità . In Omar Olano, quindi, l’esattezza dell’immagine, la sua apparente fedeltà al dato reale non corrisponde, come nella pittura verista, alla necessità di ridurre al minimo l’equivocabilità del messaggio ma alla possibilità di estendere o variare il significato intrinseco alla forma. In altri termini nelle sue tele l’artista, grazie anche a certe “compresenze improbabili†di chiara matrice surrealista, cerca di modificare i significati delle cose rappresentate a prescindere dalle codificazioni simboliche dei temi e dei motivi affrontati.
Inaugurazione giovedì 12 Maggio ore 18.30
Galleria Stella
Via di San Calisto 8 - Roma