Valentina
Ellie Mitomo
Raul Hernandez
Marco Diaria
Michaela Craus
Fabio Brancato
Isabella Bernabe
Eva Czerkel
Collettiva. La manifestazione nasce dalla considerazione che il linguaggio pittorico dei giovani artisti e' ricco di analogie, da qui la scelta di mettere a confronto artisti di varie etnie, culture e tradizioni.
Mostra collettiva
A cura di Eva Czerkel
Si inaugura venerdì 27 maggio ’05 a “Palazzo Margutta†di Roma, la 5° edizione della mostra collettiva “I colori dal mondo…..dell’arte giovane†dedicata a giovani artisti di varie nazionalità .
La manifestazione, ideata e curata da Eva Czerkel, nasce dalla considerazione che il linguaggio pittorico dei giovani artisti è ricco di analogie dovute, probabilmente, ad un processo di massificazione, da qui la scelta di mettere a confronto artisti di varie etnie, culture e tradizioni, che pur provenendo da paesi distanti tra loro, confermano oggi più di ieri, il linguaggio universale dell’arte.
Vuole essere inoltre questa, una speciale occasione nella quale i sette artisti, confrontandosi e stimolandosi reciprocamente ne usciranno sicuramente arricchiti.
La rassegna sta crescendo, di anno in anno, in credibilità e consenso e ha avuto un notevole incremento delle domande di partecipazione, l’organizzatrice ha preferito, tuttavia, mantenere la formula originaria composta da sei pittori e da uno scultore, al fine di concentrare al massimo l’attenzione sui singoli artisti e sulle loro opere, tanto più in quanto provenienti da realtà etniche e culturali così differenti.
Partecipano quest’anno:
Isabella Bernabe, australiana nata nelle Filippine – Una pittura “patchwork†la sua, con un’armoniosa combinazione astratta di forme e colori, che a un esame più attento rilevano figure e paesaggi.
Fabio Brancato, italiano di Canicattì (Sicilia) – Giovane scultore, le cui opere, realizzate in argilla, resina, metallo e altri materiali, sono tra il figurativo e l’informale e si contraddistinguono per l’eleganza e l’essenzialità delle forme.
Michaela Craus, rumena di Iasi – dal tratto chiaro ma non semplice al limite della figurazione, la sua pittura rivela un intimo rifluire di emozioni e di pensieri che riflette un’inquietudine e una fioritura si sensibilità immaginativa.
Marco Diaria, italiano di Ragusa – Sperimentatore di un astrattismo personale, capace di creare interessanti aggregazioni espressive attraverso una tavolozza forte e intrigante, sottolineata da una elegante tecnica, non priva, al tempo stesso di grazia poetica.
Raul Hernandez, cubano dell’ Avana – Artista dalla fertile immaginazione, guidata da un impulso creativo inarrestabile, la cui prorompente vitalità lo ha portato a svariate esperienze pittoriche, senza mai allontanarlo troppo dalla sua primaria visione di stampo surrealista.
Ellie Mitomo, giapponese nata a New York – Da un uso armonico e raffinato di svariati materiali quali la tempera, l’acrilico, il pastello, la matita, la lacca giapponese, il gesso, ecc., nasce una ricerca del tutto personale e intimistica, evocativa di atmosfere poeticamente naturalistiche.
Valentina, italiana di Avezzano (Abruzzo) – Questa giovane pittrice, dal temperamento passionale, realizza, attraverso intensi cromatismi di riferimento post-espressionista, composizioni dalle quali le figure, i paesaggi, trattati con la spatola, sembrano uscire fuori e occupare lo spazio come fossero sculture.
Immagine: Ellie Mitomo, Albero di Citta', tecnica mista 120 x 80 cm
Inaugurazione venerdì 27 maggio, ore 18,30–22,00
Galleria Palazzo Margutta
via Margutta, 55 – Roma
Orario: tutti i giorni ore 10,30-13,00/16,00-20,00
Ufficio stampa
Carola Assumma +39 338 69 27 855