Corrosioni. In questa mostra il fotografo si lascia alle spalle la realta' delle immagini belle e vincenti, per esprimere nel distruggere e nel cancellare un nuovo modo di cogliere cio' che lo circonda. Si avvicina alla pittura astratta, intervenendo sull'immagine con manipolazioni e acidi, alterando il cromatismo.
Corrosioni
Mostra fotografica
La fotografia sperimentale è sempre stata poco compresa e non sempre accettata
dagli addetti e dagli appassionati dell'immagine.
In questa mostra "Corrosioni" il fotografo Adriano Boscato si lascia alle spalle
la realtà delle immagini belle e vincenti, per esprimere nel distruggere, nel
cancellare,nell'accarezzare un nuovo modo di cogliere ciò che lo circonda.
L'autore in questo suo percorso si avvicina profondamente alla pittura astratta, è
intervenuto sull'immagine con manipolazioni ed acidi, asportando vari strati di
colore, alterando il cromatismo e azzerando la riproduzione della realtà .
Il suo è stato un procedimento creativo ed istintivo insieme e rappresenta il
desiderio di trovare nel suo percorso di artista un significato nuovo, forse più
profondo ed essenziale, qualcosa che la corrosione del tempo, non riesce del tutto
a cancellare.
Paesaggi, ritratti, case, alberi, foglie, cielo, terra, mare e fuoco sono
diventati così senza corpo e senza tempo e inducono i visitatori di questa mostra
ad una lettura più attenta e personale, meno facile e meno scontata, invitandoli
ad una riflessione sul tempo che passa.
Fotogrammi alternativi
".. Fai valere il tuo spirito, anche con minimi segnali e tira fuori
l'anima,mettici il cuore nelle cose che contano.
Dai te stesso fino in fondo, cambia aria, svolgi le possibilità , crea alternative
sempre nuove, che c'è solo una vita sola.
Prendi parte ai tuoi bisogni,non limitarti a farli e basta
non stare con le mani in mano, la realtà è per i pigri di mente.
Dobbiamo cambiare, deve cambiare il cielo sotto il quale viviamo,il nostro spirito
non può aspettare.
Scegli la vita o la vita sceglierà te.."
M. Meneghetti
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Adriano Boscato
è un fotoamatore impegnato, con alle spalle una lunga esperienza di autodidatta
che gli ha consentito di conoscere profondamente la tecnica fotografica e di
sviluppare un linguaggio espressivo originale.
Nelle sue opere si può avvertire l'intensa e genuina passione per la fotografia,
alla continua ricerca di nuove immagini, capaci di evocare e rappresentare i
propri sentimenti e il suo rapporto personale con la vita.
Il suo percorso artistico lo porterà ad ottenere numerosi riconoscimenti ed
affermazioni con oltre 600 premi, di cui 200 primi premi.
Dal 1987 è associato al FOTO CLUB EZZELINO, dove ricopre la carica di Presidente
Nel 1999 la F.I.A.F. gli conferisce il titolo A.F.I. (Artista Fotografo Italiano).
Inaugurazione: 5 giugno - ore 11.00 (seguirà rinfresco)
Spazio espositivo di Villa Marazzi - Via Dante, 47 - Cesano Boscone (MI)
Giovedì e Venerdì: dalle 17.00 alle 19.00
Sabato e Domenica: dalle 10.00 alle 12.00 - dalle 17.00 alle 19.00
Ingresso libero