L'isola di San Secondo, situata lungo il canale navigabile che collega San Giuliano a Venezia, e' la prima isola visibile per chi si reca verso la citta'. Disabitata e in stato di abbandono, assume nel contesto di questa installazione un valore etico ed estetico: diventa faro di un messaggio in difesa dell'identita' di ogni isola del mondo.
a cura di Achille Bonito Oliva
E’ dedicata alla luce la mostra “Isola della Poesiaâ€, il progetto speciale della 51^ edizione della Biennale di Venezia di Marco Nereo Rotelli a cura di Achille Bonito Oliva, in occasione di questo progetto sarà presente davanti all'ingresso della biennale un'opera fotografica di Silvia Camporesi dal titolo ''studio per l'isola''2005.
L’isola di San Secondo, situata lungo il canale navigabile che collega San Giuliano a Venezia, ad est del Ponte della Libertà , è la prima isola visibile per chi si reca verso la città . Fortemente simbolica per storia e posizione, l’isola, che è disabitata e in stato di abbandono, assume nel contesto di questa installazione un valore etico ed estetico. Essa diventa faro di un messaggio in difesa dell’identità di ogni isola del mondo, metafora di ogni essere umano. L’isola è pensata come opera: l’idea stessa della poesia diventa dunque un luogo reale su cui riflettere, sullo stato di abbandono, sull’identità di ciò che è separato, sull’indicibile.
Informazioni su http://www.isoladellapoesia.org
Ingresso della Biennale
Giardini - Venezia