Doppia personale : Francesco Fontana e Miwell Trepidi. Astrazioni visive, non concettuali, ma di colore e materia. Estrazioni, lavoro di scavo e ricerca nella miniera del colore.
Francesco Fontana e Miwell Trespidi
Astrazioni visive, non concettuali, ma di colore e materia.
Estrazioni più che altro, lavoro di scavo e ricerca nella miniera del colore.
Neanche al buio di là sotto una tela così è mai stata bianca, basta la luce degli occhi, diamanti portatori di visione, perché l'intento vitale si trasmetta.
I colori parlano, senza figure, prima, dopo e sopra il formarsi di un'immagine o di un'altra, dialoghino a vanvera o no, dipende da come ci si pone ad ascoltare.
Fontana stende velature d'acqua che fondono i colori primari creando filigrane sottili, ritmi di pennellate scoccate come tiri d'arco, impresse in controluce su supporto chiaro come vivide ombre colorate.
Trespidi si rotola nella materia terrea, corposa e selvatica di un impasto sgocciolante di colore che si accresce man a mano sulla tela in grovigli di foresta, energetici tracciati di una mano primitiva che danza su se stessa in cerca del sentiero tribale. Entrambi sono immersi in aria, acqua, terra e fuoco, vi si perdono ispirati in canti d'amore, amore d'abbondanza o privazione che sia, all'orecchio
giungono suoni di preghiera, ripetuta richiesta d'equilibrio, dono, padrone dell'azione e rivolto al prossimo.
Così Trespidi aggiunge, copre e sopraggiunge all'orlo dello
sfinimento, Fontana toglie, svela e sottoglie fino all'impotenza
dell'errore, e se il primo sottrae l'immagine da davanti per porla
dietro, l'altro l'apporta da dietro in avanti, entrambi in gioco,
sono forze d'equilibrio.
Una doppia personale, un confronto di radici concrete e colorate che
tessono un mondo real-mentale senza frontiere terrene, né barriere
aeree, all'anelito dell'intento ispiratore.
Piermarco Mariani
Francesco Fontana
Nato a Palermo vive a Milano dal 1990. Dopo il diploma al liceo
artistico si trasferisce a Parigi dove lavora come ritrattista ed
illustratore. In Italia per un decennio crea manifesti per festival ed
orchestre, cura la grafica di pubblicazioni per grandi eventi
culturali: teatro, musica classica, jazz internazionale. Nel 2001
riprende il lavoro squisitamente pittorico con una serie di olii su
tela ispirata alle isole e ai vulcani esposta in una personale a
Parigi, Galerie Etienne de Causans l'anno successivo.
Miwell Trespidi
Nato a Pizzighettone nel 1969, fin da ragazzo la sua passione è la pittura.
Compie studi scientifici, ma passa sempre più tempo all'aperto,
dipinge tra i campi ove è tangibile il contatto con la natura, e la
pittura diviene così la sua occupazione a tempo pieno. Attualmente si
dedica alla ricerca sui cromatismi e allo studio dell'arte tribale.
Lavora nel suo studio-laboratorio situato in una cascina nella
provincia di Cremona.
Ha esposto all'Art-Shot 2004 di Lodi, si è aggiudicato la Targa d'Oro
alla Biennale di Vignola 2004, ed ultimamente ha esposto in gallerie
della città di Crema e Cremona.
Inaugurazione Giovedì 9 giugno 2005 h 19.00
Yaonde Spazio d'Arte, via Gaudenzio Ferrari 12 – Milano
Ingresso libero h.18 – 20 o su appuntamento