Stift Melk
Melk
Abt Berthold Dietmayrstrasse 1
0043 2752555226 FAX 0043 2752555226
WEB
Rudi Wach
dal 28/6/2005 al 5/11/2005
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Segnalato da

Ufficio Stampa Irene Stucchi


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Rudi Wach



 
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28/6/2005

Rudi Wach

Stift Melk, Melk

L'intrico della trama. Sismogrammi delle anime dei corpi. All'ingresso dell'Abbazia sono collocate sculture in bronzo di grandi dimensioni. La Sala delle Colonne nel Cortile dei Prelati e' dedicata alla produzione grafica dell'artista.


comunicato stampa

L'intrico della trama. Sismogrammi delle anime dei corpi

Dal 29 giugno 2005 al 5 novembre 2006 lo Stift Melk presenta la mostra antologica dell’artista Rudi Wach.

La mostra è stata pensata in stretto rapporto con lo spazio espositivo. Infatti all’ingresso dell'Abbazia si possono ammirare sculture in bronzo di grandi dimensioni rappresentative della creazione dell’artista. La Sala delle Colonne nel Cortile dei Prelati è dedicata alla produzione disegnativa dell’artista: sono esposti disegni su tela di grandi dimensioni e l’ultima scultura in gesso che l’artista ha creato per questa mostra.

Nella Sala Marmorea sono esposte piccole sculture in bronzo come fossero dei piccoli tesori che ripercorrono l’intero iter creativo dell’artista dagli anni ’50 sino ai giorni nostri.

In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo di 152 pagine a colori e in bianco a nero, con saggi di Otto Breicha, Luigi Carluccio, Claudio Cerritelli, Massimo Donà, Carlo Invernizzi, Lorenzo Mango, Marco Meneguzzo, Francesca Pola, Dieter Ronte, Kristian Sotriffer, Elmar Zorn, e un apparato bio-bibliografico.

Lo Stift Melk sorge sulla riva del Danubio e a partire dall'anno 1000 è uno dei più importanti centri spirituali e culturali dell'Austria. Dal XII secolo manoscritti di grande valore sono raccolti nella biblioteca.

Un’espressione visibile dell’importanza dell’abbazia nel periodo del barocco e della posizione eccezionale dell’Abate di allora, Berthold Dietmayr, è il grandioso edificio di Jakob Prandtauer, costruito fra il 1702 ed il 1736 con la collaborazione di alcuni degli artisti più noti del tempo. Nel XVIII secolo i monaci lasciarono anche importanti tracce nei campi della storiografia o della musica.

Sotto l’abate Burkhart Ellegast che diresse l’abbazia dal 1975 al 2001, i monaci poterono realizzare, con l’aiuto dello Stato e del Land, un enorme programma di restauro dell'intero complesso e da allora il turismo è divenuto una risorsa essenziale. Tra le numerose attività culturali e turistiche, di grande prestigio è il Melker Sommerspiel, che prevede una serie di concerti di musica classica di alto livello.

Rudi Wach è nato ad Hall in Tirol nel 1934. A ventuno anni si trasferisce a Milano, dove studia all’Accademia di Belle Arti di Brera con Marino Marini. Nel 1956 avvia con Mario Negri una amicizia che durerà sino alla scomparsa di questi, mentre lavora su modelli utopici di Città. Nel 1957 incontra Alberto Giacometti che lo invita a Parigi, dove vive dal 1958 al 1963, con soggiorni saltuari a Milano e a Vienna, dove dal 1958 stringe amicizia con Fritz Wotruba.

Nel 1964 incontra a Vienna Elias Canetti che nei suoi soggiorni a Milano frequenta il suo studio. Del 1972 è il suo viaggio in Egitto con l’amico Franz Parak. Nello stesso anno Luigi Carluccio presenta la sua prima mostra personale in Italia alla Galleria "I Portici" di Torino. Nel 1973 muore sua madre e da tale momento si dedica intensamente anche alla produzione disegnativa, che assume una propria autonoma evidenza espressiva pari alla sua opera scultorea. In questa direzione viene ulteriormente stimolato dall’incontro e dall’amicizia con il poeta Carlo Invernizzi. Nel 1974 la Galleria Stendhal di Milano presenta una sua mostra personale. A partire dal 1975, con la collaborazione del fratello Alois, inizia a realizzare sculture di grandi dimensioni: la Grande Sfinge sarà ultimata nel 1981.

Nel 1985 progetta a Innsbruck la fontana L’ombra del falco, che conclude tra il 1991 e il 1993 con l’installazione della Colonna del falco in bronzo, alta tredici metri. Nel biennio 1987-1988 realizza l’Altarefiore in pietra nera di Nesso per la Chiesa di Morterone e nel 1989 crea 33 progetti-visione per la Piazza dei Fiori di Morterone. Nel 1989 riceve il Premio Pilgram per la Cappella Bianca e il primo premio al Concorso per il manifesto del 50° anniversario della Hahnenkammrennen di Kitzbühel. Nel 1994 crea i primi disegni di grande formato, mentre all’anno seguente risalgono i primi studi per la Cappella della Luce Bianca, realizzata nel 2000 a Pitztal. Nel 1996 il Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck gli dedica una grande retrospettiva. Nel 1999 realizza la grande scultura Uomoaquila per la Kaiserliche Hofburg di Innsbruck. Nello stesso anno il Presidente Federale della Repubblica d’Austria gli conferisce la Croce d’onore per l’Arte e la Scienza di 1 Classe, e la Città di Innsbruck la Croce al Merito. Nel 2000, all’interno del LeccoArteFestival, viene invitato a tenere una mostra personale di disegni recenti ai Musei Civici Villa Manzoni di Lecco. Nel 2001 realizza il ciclo di opere Percorso delle creature per la Wiener Linien al Museumsquartier di Vienna. Nel 2002 presenta alla galleria A arte Studio Invernizzi di Milano disegni su tela di grande dimensione e nello stesso anno viene invitato dalla Provincia di Milano a Palazzo Isimbardi per una mostra di grandi sculture. Nel 2003 il Palazzo Imperiale di Innsbruck gli dedica una grande mostra mettendo in relazione le sue opere con quelle di Rodolfo Aricò. Nel 2004 vengono presentate le sue opere nel cinquecentesco Palazzo Trivulzio di Melzo. Nello stesso anno viene organizzata una sua mostra a Milano dal Forum Austriaco di Cultura.

Catalogo con saggi di: Otto Breicha, Luigi Carluccio, Claudio Cerritelli, Massimo Donà, Carlo Invernizzi, Lorenzo Mango, Marco Meneguzzo, Francesca Pola, Dieter Ronte, Kristian Sotriffer, Elmar Zorn.

Inaugurazione: mercoledì 29 giugno 2005, ore 19.30

Stift Melk
Abt Berthold Dietmayrstraße 1 - Melk
Orari: da maggio a settembre: 9 - 18 (accesso fino alle 17), aprile e ottobre: 9 - 17 (accesso fino alle 16), da novembre a marzo: solo con guida ogni giorno alle ore 11 ed alle ore 14 e per gruppi con prenotazione.

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