Diverse sedi
Faenza (RA)

Classico imprevisto
dal 3/8/2005 al 2/9/2005

Segnalato da

Coop Aleph - Pierluigi Papi




 
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3/8/2005

Classico imprevisto

Diverse sedi, Faenza (RA)

Da 20.000 leghe sotto i mari al centro della Terra


comunicato stampa

Da 20.000 leghe sotto i mari al centro della Terra

Un omaggio all'arte ceramica femminile di questo nuovo millennio ma anche allo scrittore Jules Verne nel centenario della morte. Dal mare all'entroterra. O meglio da sotto il mare fino al centro della terra. In questi due binomi possono essere riassunti tutti gli elementi dell'originale evento che la Confartigianato, da sempre attenta e sensibile alla valorizzazione del territorio e delle risorse artigianali, anche di "nicchia", che in esso risiedono, ha organizzato in questa estate 2005 in provincia di Ravenna. Infatti, nel mese di agosto la città rivierasca di Cervia (dal 9 al 28 agosto presso la Vecchia Pescheria), quella della pianura di Faenza (dal 4 agosto al 2 settembre presso la sede della Banca di Romagna) e quella collinare di Brisighella (dal 12 al 31 agosto presso la Galleria Comunale d'Arte) ospiteranno un percorso espositivo dal titolo "CLASSICO IMPREVISTO - da 20.000 leghe sotto i mari. al centro della Terra".

L'evento articolato in tre tappe quasi contemporanee è legato da un doppio "filo rosso". Da una parte è un giusto riconoscimento al mondo artigianale-artistico, in particolare quello ceramico, femminile. Dall'altra parte vuole essere anche un omaggio al notissimo scrittore Jules Verne, in occasione del centenario della morte che decorre proprio in questo 2005. Del resto dal centro della terra, dove Verne ha ambientato uno dei suoi romanzi più famosi, proviene proprio la materia prima della ceramica, quell'argilla che sotto la cura, la maestria e l'estro dei ceramisti prende forme e colori sorprendenti. E sorprendenti saranno i lavori in esposizione perché le artiste chiamate ad esporre, tutte ceramiste di Faenza (città le cui ceramiche artistiche sono conosciute in tutto il mondo), rappresentano le eccellenze del settore in quella che è la sperimentazione, la ricerca e l'innovazione ceramica in questo nuovo millennio. Senza per questo rinnegare il passato, anzi rivisitandolo per dare alle tradizioni nuova linfa e nuovi sviluppi.

Le ceramiste-artiste che partecipano a questo importante ed interessante progetto espositivo, tutte titolari degli omonimi laboratori/botteghe artigiane sono: *Silvana Geminiani, Carla Lega, Antonietta Mazzotti, Mirta Morigi, Marta Servadei, le sorelle Ivana e Saura Vignoli*. Il tema al quale tutte le opere si ispirano è il mare, altro elemento caro a Verne, a rinsaldare ulteriormente la collaborazione fra Cervia, Faenza e Brisighella, tre perle di un territorio interessante e culturalmente ricco di offerte turistiche come la Romagna. Infatti, visitando le tre mostre sarà possibile ammirare anche le tre splendide città, con le loro bellezze architettoniche e paesaggistiche.

Così come è avvenuto nel 2004, oltre a valorizzare alcune specificità delle singole città, CLASSICO IMPREVISTO intende dare anche risalto a quella felice stagione ceramica che è stata testimoniata del rinomato "Premio Cervia", che prese vita dal 1963 al 1970. Infatti, fra le nuovissime opere delle ceramiste faentine, nella sede delle Vecchia Pescheria di Cervia troveranno spazio anche alcuni pezzi unici dell'archivio del Comune di Cervia relativo a quel concorso. Un archivio che rappresenta un'importante memoria storica dell'arte ceramica perché fra i partecipanti del Premio vi furono alcuni degli artisti più significativi dell'epoca a livello internazionale: Nanni Valentini, Guido Gambone, Alfonso Leoni, Federico Bonaldi, per citarne solo alcuni. Le opere in mostra del "Premio Cervia" godono di rinnovato splendore grazie all'intervento di ripulitura e di restauro realizzato da Valeria Castellari e Simona Serra, valide restauratrici di Faenza.

*LE ARTISTE IN MOSTRA

Silvana Geminiani si è diplomata "maestro d'arte" all'Istituto Statale per la ceramica G. Ballardini di Faenza. Nel 1969 inizia la sua attività artistica. Nella sua produzione la tendenza al rinnovamento è molto evidente. Ha uno stile molto personale: dallo studio della forma, rompendo perfette linee simmetriche, alla ricerca tecnica, sovrapponendo colori e smalti.

Carla Lega, ceramista atipica del panorama faentino, ha iniziato a modellare e decorare oggetti in ceramica nel 1975 come autodidatta, affiancando il padre Leandro. Dotata di spiccata manualità, Carla utilizza un linguaggio moderno vivacizzato dall'uso del lustro in riduzione. La sua ricerca è orientata soprattutto verso forme nuove passando attraverso la leggerezza: fra le sue più recenti produzioni ci sono sottili lastre d'argilla modellate a mano a "cartoccio" o forme ottenute a "colombino" e decorate con smalti metallici ed iridescenti.

Antonietta Mazzotti consegue il diploma di Magistero e Maturità Artistica all'Istituto Ballardini di Faenza per poi frequentare l'Accademia di Belle Arti di Bologna. Nel 1972 apre il suo laboratorio. Ha lavorato per i più importanti musei del mondo. Instancabile ricercatrice continua nell'elaborazione di forme, stili e decori personalissimi.

Mirta Morigi apre la propria bottega nel 1973 dopo aver frequentato l'Istituto D'arte Ballardini di Faenza ed aver fatto pratica in alcuni laboratori. Le sue opere sono presenti in molti musei italiani ed esteri. Artista "anomala" del panorama locale, la sua ricerca è connotata da una spiccata curiosità per un linguaggio costantemente in bilico fra la tradizione del passato ed il futuro dell'innovazione.

Marta Servadei fa parte della famiglia che ha ereditato la tradizione della celebre "Bottega d'arte Ceramica Gatti". Da alcuni anni ha introdotto nelle proprie opere nuove forme e decori, prendendo spunto dalla rivisitazione di oggetti in ceramica degli anni '50 con accostamenti cromatici assolutamente originali e d'impatto. La sua attenzione è molto rigorosa anche nello sviluppo degli oggetti ceramici come complementi d'arredamento che la portano a partecipare alle più rinomate fiere d'arredamento del mondo.

Ivana e Saura Vignoli hanno entrambe conseguito il diploma di Maestro d'Arte e Magistero Artistico all'Istituto d'Arte Ceramica di Faenza. Nel 1976 aprono la loro bottega. La loro ricerca di forme e decori non si limita alla tradizione figurativa faentina, ma si ispira fin da subito agli stili mediterranei, con ricerche sulle differenti culture che si affacciano sul "mare nostrum". La particolare tecnica della cottura in riduzione (ossia in assenza di ossigeno) a gran fuoco conferisce ai loro manufatti riflessi iridescenti.

L'evento ideato ed organizzato dalla Confartigianato della Provincia di Ravenna e si avvale del patrocinio dei Comuni di Cervia, Faenza, Brisighella, della Provincia di Ravenna, della Regione Emilia Romagna, della Società di Area "Terre di Faenza" e del contributo della Camera di Commercio di Ravenna, della Banca di Romagna, della Gemos e di Union Service.

Immagine: Antonietta Mazzotti

Banca di Romagna - Faenza
dal 4 agosto al 2 settembre (dal lunedì al venerdì ore 8.30-13 e ore 14.45-16).
Inaugurazione giovedì 4 agosto ore 18,30

Vecchia Pescheria - Cervia
dal 9 al 28 agosto (tutti i giorni dalle ore 20,30 alle ore 23,30.
Inaugurazione martedì 9 agosto ore 21,30

Galleria Comunale d'Arte - Brisighella
dal 12 al 31 agosto (dal giovedì alla domenica dalle ore 20,00 alle ore 23,00.
Inaugurazione venerdì 12 agosto ore 21,00)

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