Davide Bassi
dal 8/9/2005 al 21/9/2005
Segnalato da
8/9/2005
Davide Bassi
Galleria Coppede', Rimini
Una mostra che si ispira al mitico giardino dove le Esperidi trascorrevano le loro giornate godendo della serenita' con cui erano intessuti i rami degli alberi; quando persero i frutti loro affidati, le Esperidi vennero trasformate in piante. E' nel legno degli alberi che lo scultore trova le forme che espone in quest'occasione.
Il giardino delle Esperidi
Si chiama “Arteinsieme†una rassegna di trenta mostre artistiche che si svolgeranno dal prossimo settembre fino al luglio del 2006 e sono proposte dalla Galleria d’arte “Coppedè†di Nicoletta Coppedè, in via Cairoli al numero 109, in pieno centro storico, a Rimini.
Una rassegna estremamente interessante quella che si inaugura dal prossimo Settembre, e che, spaziando da una stagione all’altra ci porterà ad incontrare arti diverse e sperimentazioni di indubbio interesse.
La mostra che darà il via alla rassegna è “ Il giardino delle Esperidiâ€, si ispira infatti al mitico giardino, il più antico e il più celebre giardino della letteratura classica.
Come prima mostra sarà dedicata al grande scultore bolognese Davide Bassi, la sua personale dal titolo "Il giardino delle Esperidi", sarà presentato dall’artista e dalla gallerista dott. Nicoletta Coppedè Pareti , dando spazio ai visitatori con domande e curiosità sul mondo della scultura lignea e dal recupero dei materiali maturali.Nel Giardino custodito dalle Esperidi ,le "Ninfe del Tramonto", mitiche fanciulle dotate di un amabile canto, gli dei si recavano per godere della bellezza della natura.
Le esperidi trascorrevano le loro giornate godendo della serenità con cui erano intessuti i rami degli alberi, e cantando in coro, presso le fonti. Si narra che le Esperidi, disperate per aver perso i frutti loro affidati, furono poi trasformate in alberi : un pioppo, un salice e un olmo.
È nel legno di alberi che sono materia vegetale ma anche animale che lo scultore Davide Bassi trova le forme che espone nell’evento di settembre.
Sono forme che evocano un giardino quasi scarno nella sua essenzialità , dalle forme astratte ora rotondeggianti ora scheggiate, viti tese, viluppi intricati, immagini spinose della nostra esistenza.
Lo scultore ha risvegliato in queste opere la natura stessa del vegetale , liberando armonicamente linee e curve, pieni e vuoti.
Inaugurazione: 9 Settembre alle ore 18,30
Galleria d' Arte Coppedé
Via F.lli Cairoli 109
Rimini
Orari: tutte le mattine dalle 9,30 alle 12, 30 e tutti i pomeriggi dalle 15,30 fino alle 19,30