Materiali digitali. Simboli, brandelli di oggetti, figure e pensieri, assemblati digitalmente. Opere in cui modernita' e tradizione, utopie e vincoli tecnologici, convivono. Esposte un gruppo di grandi stampe
Materiali digitali
A cura di Andrea Coppini
Studio27 inaugura la sua nuova stagione espositiva con la prima personale di Fabrizio Laurenti. Laurenti, romano, nato nel 1967, proviene dal visual design, ma si è dedicato negli ultimi anni alla ricerca nell’ambito dell’arte digitale; ricerca di cui questa mostra vuole rappresentare un iniziale resoconto.
Il ristretto gruppo di grandi stampe esposte, realizzate interamente con il personal computer, ci permette di entrare nell’universo personale dell’artista, costituito di luoghi familiari eppure virtuali, lontani e inquietanti, ma al contempo imminenti e attuali. Simboli, brandelli di oggetti, figure e pensieri, assemblati digitalmente: i suoi materiali digitali. Opere in cui modernità e tradizione, utopie e vincoli tecnologici, convivono.
Tradizionali perché non c’è in esse multimedialità né interattività , e la loro elaborazione è lenta e dosata, meditata e solitaria. Tecnologiche in quanto l’immateriale della mente viene reso con l’immateriale del mondo elettronico. Infine, di nuovo legate all’antico, quando, attraverso la stampa su supporto fisico, i bit si mutano in oggetti pienamente inseriti nel mondo reale.
Le realizzazioni in mostra sono le ultime di un percorso che Laurenti ha concretizzato in circa dieci anni di sperimentazione. L’impianto compositivo è maturo, sospeso tra l’enigmaticità contenutistica e l’esattezza della scansione, artificiosamente geometrica e segnata dalle numerose texture.
Lo spettatore si trova di fronte a opere da leggere, seppur in maniera inconscia. Passano davanti agli occhi come se fossero testi scritti, divisi in capitoli diversi per cromia ed elaborazione, suggestionando e disorientando l’osservatore, e spingendolo a una comprensione realizzabile solo a un livello più alto della psiche. Laurenti traduce la realtà dell’uomo nel mondo d’oggi: l’iconismo universale dell’era digitale, che trova nella mente di ciascuno il modo di realizzarsi, in quanto specchio della nostra anima.
Studio27
Via Frapolli 27 - Milano