Il bosco di Claire. Un'installazione ambientale con tubi metallici piegati a formare disegni essenziali e una video proiezione a parete. Nella stessa sede sono esposte per la prima volta una serie di tavole in formato A4 che costituiscono una sorta di diario per immagini. Appunti visivi che l'artista ha utilizzato nel corso del tempo per realizzare le sue opere. Nell'ambito del progetto Residenza d'artista del Museo Carlo Zauli a cura di Daniela Lotta
Il bosco di Claire
A cura di Daniela Lotta
La mostra inaugura il 24 settembre alla Galleria d'arte Comunale di
Faenza (RA) all'interno del progetto Residenza d'artista del Museo Carlo
Zauli
La Residenza d'Artista del Museo Carlo Zauli, in collaborazione con
l'Associazione Diatonia, con il patrocinio e la collaborazione del
Comune di Faenza, prosegue il suo percorso attraverso ceramica e arte
contemporanea.
Durante l'estate il Museo Carlo Zauli ha ospitato il workshop di Eva
Marisaldi e sabato 24 settembre, alle 21, inaugurerà presso la Galleria
Comunale di Faenza la mostra “Il Bosco di Claire†(1999), una
installazione ambientale declinata attraverso tubi metallici piegati a
formare disegni essenziali e una video proiezione a parete. Nella stessa
sede esporrà per la prima volta una serie di tavole, perlopiù in formato
A4, che andranno a costituire una sorta di diario per immagini. Appunti
visivi che l'artista ha utilizzato nel corso del tempo per realizzare le
sue opere: prezioso documento di valore estetico e critico che va a
comporre il registro cronologico del percorso creativo dell'artista.
Durante il workshop estivo Eva Marisaldi ha lavorato negli spazi del
Museo Carlo Zauli insieme agli studenti di ceramica dell'Isia e
dell'Istituto Ballardini di Faenza, e si è confrontata per la prima
volta con la ceramica. Le sue opere create durante questo laboratorio
saranno poi esposte in mostra al Museo Zauli dal 19 novembre al 15
gennaio 2006.
Eva Marisaldi è nata a Bologna nel 1966, vive e lavora a Bologna. Ha
partecipato a numerose mostre in Italia e all'estero, tra cui: P.S.1 di
New York (1994), Manifesta (Rotterdam, 1996), al Castello di Rivoli,
Rivoli (TO) nel 1997, al Palazzo delle Papesse di Siena (1998), al
Centro per le Arti Contemporanee di Roma (2000), alla GAM di Torino
(2002), al MAMCO di Ginevra nel 2003 e nel 2004, nonché alla Biennale di
Venezia nel 1993 e nel 2001.
La sua poetica è incentrata su una manualità sapiente legata a materiali
leggeri, a gesti semplici e intimi. L'indagine sulla comunicazione
interpersonale e sul dialogo con lo spettatore ritorna in ogni suo
progetto. Ne “Il Bosco di Claire†gli oggetti realizzati con tubi
metallici costruiscono un racconto inatteso in cui l'artista e il
pubblico si trovano a partecipare alla costruzione semantica dell'opera,
arricchendola della propria intima esperienza e sensibilità .
Il progetto della Residenza d'artista del Museo Carlo Zauli di Faenza
iniziato nel 2003 con Bruno Peinado, proseguito nel 2004 con Mathieu
Mercier, e nell'inverno 2005 con Gianni Caravaggio, David Casini e
Francesco Gennari, è stato ideato partendo dalla visione attenta alle
tendenze dell'arte contemporanea propria di Carlo Zauli, il cui studio
nel passato è stato un riferimento per la ricerca sui materiali
ceramici, la scultura e le arti visive.
Catalogo: edito dal Comune di Faenza
Ufficio stampa e servizi per l'arte e la cultura
Stefania Mazzotti
via Galvani, 16 - 48018 Faenza (RA) 33391228409; fax: 0546622372
Galleria Comunale d'Arte, Voltone della Molinella, 2 – Faenza
(RA). Orari: martedì alla domenica ore 18-22, giovedì e sabato anche dalle 10-12 – chiuso il lunedì
Info Museo Zauli 054622123