Casa dei Teatri
Roma
largo 3 Giugno 1849 (Villino Corsini, Villa Doria Pamphilj)
06 45430969 FAX 06 45430968
WEB
Italia '60: Attori sulle Barricate!
dal 21/9/2005 al 30/10/2005
06 45430969 FAX 06 45430968
WEB
Segnalato da

Paolo Ruffini




 
calendario eventi  :: 




21/9/2005

Italia '60: Attori sulle Barricate!

Casa dei Teatri, Roma

Gli anni delle lotte per la dignita' del lavoro artistico. La mostra ricostruisce le vicende che coinvolgono gli attori italiani nell'affermazione dei diritti sindacali della categoria, attraverso foto, filmati, giornali, periodici, testimonianze video.


comunicato stampa

Gli anni delle lotte per la dignità del lavoro artistico

Gli appuntamenti di Casa dei Teatri, spazio dell’Assessorato alle Politiche Culturali destinato ad accogliere eventi di promozione che abbiano come tema il teatro in tutte le sue forme, proseguono con la mostra Italia ’60: attori sulle barricate, organizzata dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, dalle Biblioteche di Roma, dall’Ente Teatrale Italiano e curata dal Centro Studi “Enrico Maria Salerno”.
La mostra ricostruisce le vicende che coinvolgono gli attori italiani nell’affermazione dei diritti sindacali della categoria, attraverso foto, filmati, giornali, periodici, testimonianze video. E’ il racconto della nascita di sodalizi e lotte con cui i lavoratori dello spettacolo cercarono di difendere i propri diritti, ma anche di fronteggiare il fascismo, per riaffermare la libertà, per sostenere battaglie civili, sociali, politiche nazionali ed internazionali.
La mostra intende rappresentare il “come eravamo” degli attori e la prospettiva di un “come potremmo essere”: una sorta di percorso “dietro le quinte” scandito lungo le cinque sale della Casa dei Teatri.

Tra i documenti originali la mostra espone i Tesori d’Archivio, cioè i documenti della Fondazione della categoria degli attori, tra cui l’atto di fondazione della Società di Previdenza fra Artisti Drammatici (1892), i contratti tipo e i regolamenti di scena 1900-1920, le testimonianze e la pubblicistica di Antonio Gramsci e dei periodici barricadieri “L’Argante” (1908) e “Battaglie Teatrali” (1922), documenti del controverso rapporto fra Spettacolo e Fascismo.
L’esposizione degli originali dell’Archivio Storico “E. M. Salerno” mette in luce la figura dell’attore al tempo della sua “riproducibilità tecnica”, ovvero le manifestazioni, gli scontri di piazza che accesero gli anni ’50 e ’60, le prime assemblee, la fondazione della SAI (Società Attori Italiani), lo sciopero degli attori contro la RAI TV, le barricate del post ’68, delineando così tre passaggi fondamentali: la crisi dello spettacolo nell’immediato Dopoguerra, l’invadenza del cinema americano, la rivoluzione portata dall’avvento della registrazione televisiva.

Una sezione del percorso è dedicata alla Compagnia degli Attori Associati, che testimonia la nascita delle Cooperative teatrali che rivoluzioneranno il sistema dello spettacolo dal vivo, con i suoi principali protagonisti: Garrani, Piaz, Salerno, Sbragia, Valeri, Volonté.
Da ultimo la mostra ripercorre la Crisi del Sistema: il Belpaese respira aria di austerità, la crisi petrolifera impone la chiusura degli esercizi pubblici alle 22.30, coinvolgendo cinema, teatro e televisione; a questo punto la mostra offre una veloce panoramica fotografica sugli anni ’70 e ’80 fino alla trasformazione della SAI in Sindacato Attori Italiani nel 1979, al ritorno di Salerno alla testa del movimento nel 1987, alla coraggiosa gestione di Pino Caruso, al riconoscimento dell’IMAIE.
Il percorso della Mostra si conclude con la “Camera Oscura”, proiezione a ciclo continuo di un videodocumentario tra passato e presente. Alle testimonianze di alcuni dei protagonisti delle lotte sindacali si alternano le straordinarie immagini di repertorio dell’Istituto Luce e delle Teche Rai.
Il percorso della mostra è accompagnato da una guida in forma di giornale, curata dalle Biblioteche di Roma, che si avvale di un intervento critico di Luciano Mariti.

Sono inoltre previsti due incontri volti a stimolare la riflessione sui temi proposti nei vari percorsi, coinvolgendo in prima persona i testimoni di quelle battaglie, gli artisti, gli archivisti storici, le Istituzioni politiche, culturali, teatrali e gli Enti Locali. Si tratta delle conferenze del 22 settembre (ore 18.00), dal titolo Lotte per la dignità del lavoro artistico: una storia dietro le quinte e del 6 ottobre (ore 17.00), dal titolo In scena oggi: la condizione dell’attore.

La mostra Italia ’60: attori sulle barricate è realizzata con il contributo di Cgil Roma e Lazio, Cgil SLC, Cisl – unione territoriale di Roma, Uil Roma e Lazio, Uil Comunicazione, Cgil Archivio storico, ASN Cisl e dell’Archivio Uil ed in collaborazione con IMAIE (Istituto per la Tutela dei Diritti degli Artisti, Interpreti, Esecutori), Istituto Luce e Rai Teche.

Conferenza stampa 22 settembre 2005 Ore 16.30
Casa dei Teatri
Largo 3 giugno 1849 Roma (ingresso Arco dei Quattro Venti) Villa Doria Pamphilj

Saranno presenti: Gianni Borgna, Maurizio Caminito, Paolo Masini, Laura Salerno, Maila Sansaini, Edoardo Beccuti e rappresentanti dei sindacati Cgil, Cisl e Uil
Per informazioni: Dipartimento Cultura del Comune di Roma: 06 67102202

Casa dei Teatri
Villino Corsini - Villa Doria Pamphilj
largo 3 giugno 1849 Roma
ang. via di San Pancrazio (ingr. Arco dei Quattro Venti)
Orario apertura:
da martedì a domenica ore 10-19, lunedì chiuso
Dal 1 ottobre ore 10-17

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