Mostra antiquaria. Ritorna a Firenze dopo secoli la 'Santa Caterina d'Alessandria' del Perugino, pregevole tavola che faceva parte della pala d'altare della Chiesa della Santissima Annunziata di Firenze, la piu' grande pala d'altare mai realizzata, che potra' essere ricomposta e studiata nella sua interezza.
Mostra antiquaria
Ritorna a Firenze dopo secoli la "Santa Caterina d'Alessandria" del Perugino,
pregevole tavola che faceva parte della pala d'altare della Chiesa della Santissima
Annunziata di Firenze, la più grande pala d'altare mai realizzata, che finalmente
potrà essere ricomposta e studiata nella sua interezza.
L'appuntamento biennale con la Galleria Moretti di Firenze si ripete anche per
questa edizione della mostra antiquaria di Palazzo Corsini. In concomitanza alla sua
partecipazione con un ampio spazio alla mostra di Palazzo Corsini, in galleria, per
tutto il mese di ottobre, si potrà ammirare una preziosa raccolta di capolavori.
La mostra Da Allegretto Nuzi a Pietro Perugino verterà intorno a una raffinatissima
selezione di circa 20 dipinti, di cui molti dispersi sul mercato internazionale e
riportati in Italia grazie al grande impegno di Fabrizio Moretti che da anni attua
una politica di recupero dei nostri capolavori per ricollocarli nelle grandi
collezioni museali.
Nell'ambito della promozione della grande pittura italiana è stata aperta al
pubblico nei mesi scorsi una nuova sede a Londra, nella prestigiosa New Bond Street,
che vuole essere un punto di riferimento per quei collezionisti di dipinti antichi
dal XIV al XVIII secolo che cercano un approccio riservato e discreto al mercato
dell'arte.
Nelle sale della galleria fiorentina si potrà ammirare la Santa Caterina
d'Alessandria di Pietro Vannucci detto il Perugino, che rientra in Italia dopo una
permanenza secolare all'estero. E' una pregevolissima tavola che faceva parte di
quella che per secoli è stata la più grande pala d'altare mai realizzata. Collocata
al centro della chiesa della Santissima Annunziata di Firenze, era originariamente
formata da sette dipinti tuttora esistenti che oggi sono divisi tra il Museo
dell'Accademia di Firenze, la chiesa fiorentina ed il Metropolitan Museum of Art di
New York e il cui recupero permetterà , in una prossima mostra sul Perugino, la
riunificazione con le altre e una ricostruzione dell'altare originale. La tavola fu
acquistata da Sir Joseph B. Robinson alla fine dell'Ottocento che la donò alla
figlia, Ida, Principessa Labia.
Altra importante acquisizione avvenuta è la piccola ma ispirata opera di Tommaso di
Cristofano detto Masolino il San Giovanni Battista, miracolosamente "riapparso" sul
mercato americano una decina di anni fa e subito riconosciuta all'unanimitÃ
appartenente ad uno dei più grandi pittori italiani nel periodo di passaggio fra
Gotico e Rinascimento: Masolino da Panicale.
Anche la Natività di Cristo del Maestro dell'Annunciazione Spinola, pittore
fiorentino allievo di Giotto attivo nel secondo decennio del Trecento, proviene da
una importante collezione straniera, e già facente parte di una piccola serie di
dipinti su tavola che erano stati raggruppati da Roberto Longhi nel suo famoso
saggio su Stefano Fiorentino. E inoltre opere di autori rari da reperire sul mercato
privato, delizia per studiosi e collezionisti raffinati sia pubblici che privati, quali il Ritratto di giovane di Francesco Botticini, o la Madonna in trono di Bernardino Zaganelli.
Questa piccola ma preziosa raccolta prosegue la personale linea di ricerca di
Fabrizio Moretti, giovane titolare della galleria fiorentina ormai affermata
internazionalmente e presente alle più prestigiose manifestazioni antiquarie in
Europa e negli Stati Uniti tra le quali meritano di essere ricordate il Tefaf di
Maastricht, il The International Fine Art Fair di New York e la Biennale des
Antiquaires di Parigi.
Situata nel cuore di Firenze, tra palazzo Strozzi e Santa Maria Novella, la Galleria
Moretti è stata aperta al pubblico dei grandi collezionisti pubblici e privati dal
1999 con l'inaugurazione della mostra Da Bernardo Daddi a Giorgio Vasari cui ha
fatto seguito, nel 2001, quella dedicata ai Pittori attivi in Toscana dal Trecento
al Settecento e nel 2003 Da Ambrogio Lorenzetti a Sandro Botticelli.
Il catalogo della mostra, edito da Edifir sarà in lingua italiana ed inglese. Ogni
singola opera esposta sarà accompagnata da un rigoroso studio scientifico a cura di
alcuni dei massimi specialisti del settore come Luciano Bellosi, Andrea de Marchi,
J. K. Nelson, Nicoletta Pons, Angelo Tartuferi, Cristina Guarnieri.
Anteprima per la stampa: giovedì 29 settembre dalle ore 10.00 alle ore 17.00
Ufficio stampa Studio Ester Di Leo
tel. 055 223907 fax 055 2335398 e-mail: esdileo@tin.it
Inaugurazione su invito: venerdì 30 settembre dalle ore 18.30
Galleria d'Arte Moretti
Palazzo Niccolini, Piazza Ottaviani 17r - Firenze
Orario: dal 1 al 9 ottobre - orario continuato 10.00 - 20.00 tutti i giorni compresa la domenica
Dal 10 al 29 ottobre, da martedì a sabato, orario 10.00 - 13.00; 15.00 - 18.00
Domenica chiuso; lunedì su appuntamento