Carlo Aymonino, Guido Canella, Gabetti e Isola, Paolo Portoghesi e Aldo Rossi hanno influenzato con la loro opera la cultura architettonica degli ultimi quarant'anni, rappresentando un momento di forte presenza italiana sulla scena internazionale. In mostra 5 nuclei di disegni originali, una rassegna video e una selezione di scritti che raccontano la storia progettuale ed intellettuale di questi architetti
Cinque storie italiane
Per la prima volta, cinque Maestri italiani del secondo dopoguerra vengono raccontati attraverso i loro disegni originali.
Carlo Aymonino, Guido Canella, Gabetti & Isola, Paolo Portoghesi e Aldo Rossi hanno con la loro opera, l’insegnamento universitario e i loro scritti, influenzato decisivamente la cultura architettonica italiana degli ultimi quarant’anni, costituendo uno degli ultimi momenti di forte presenza italiana sulla scena internazionale.
Mai come per questa generazione di architetti il segno grafico ha rappresentato la cifra di un percorso e di una ricerca sulla forma e sullo spazio moderno. Il disegno non può, infatti, essere considerato solo per la sua indubbia qualità estetica ma, soprattutto, come traccia di una riflessione molto più complessa sul corpo dell’architettura e della città .
Per questo motivo il fulcro della mostra è costituito da cinque nuclei di disegni originali che raccontano la storia progettuale ed intellettuale di questi architetti. I disegni provengono da archivi personali e dalla collezione permanente della DARC di Roma.
Il percorso della esposizione è completato da una rassegna video delle opere realizzate dagli architetti e da una selezione dei loro scritti messi a disposizione del pubblico.
La mostra, realizzata con il contributo della Regione Lombardia, della Fondazione Cariplo e di Pirelli Real Estate, approfondisce e riprende il filo di una collana editoriale della casa editrice Federico Motta dedicata al disegno in architettura e per la cui serie uscirà in occasione di questa esposizione il volume dedicato all’opera grafica di Guido Canella.
Durante il periodo di apertura, la mostra verrà animata da incontri con gli stessi autori chiamati ad accompagnarsi di volta in volta con alcuni protagonisti del mondo culturale nazionale e con i giovani attori della scena architettonica italiana.
Inaugurazione: Mercoledì 28 settembre 2005 alle ore 19,00
Fondazione Piero Portaluppi
Via Morozzo della Rocca 5 - Milano
Orario: 10.00 – 18.00, lunedì chiuso
Ingresso gratuito