Bonifacio de' Pitati
dal 10/12/2000 al 11/12/2000
Segnalato da
10/12/2000
Bonifacio de' Pitati
Palazzo Pitti, Firenze
Riposo durante la fuga in Egitto. Il recupero di questo importante capolavoro della pittura veneta attraverso un restauro che ha restituito le sue originali tonalità al dipinto, è stato possibile grazie alla sponsorizzazione di ENIC, azienda fiorentina che da oltre 30 anni si occupa di organizzazione congressuale e che si adopera, sia direttamente che indirettamente, di promuovere iniziative e sponsorizzazioni allo scopo di restituire al loro antico splendore opere di difficile recupero per mancanza di fondi.
Riposo durante la fuga in Egitto.
Il recupero di questo importante capolavoro della pittura veneta attraverso un restauro che ha restituito le sue originali tonalità al dipinto, è stato possibile grazie alla sponsorizzazione di ENIC, azienda fiorentina che da oltre 30 anni si occupa di organizzazione congressuale e che si adopera, sia direttamente che indirettamente, di promuovere iniziative e sponsorizzazioni allo scopo di restituire al loro antico splendore opere di difficile recupero per mancanza di fondi.
L'Enic, grazie ai suoi continui rapporti di lavoro con le Soprintendenze, in quanto molto spesso luoghi di interesse culturale che sono sotto la loro tutela vengono utilizzati quali sedi per convegni, cene, concerti, sfilate, conferenze e quant'altro ruota intorno al vasto mondo dell'organizzazione congressuale, attraverso i suoi titolari M. Cristina Dalla Villa e suo figlio Stefano Gabbrielli, è costantemente a contatto sia delle problematiche relative alla conservazione sia della cronica mancanza di fondi per recuperare opere di grandi maestri meno conosciuti al pubblico ma non per questo meno importanti ai fini della storia dell'arte e della storia di un museo. Ed è così che è nato il sodalizio tra la Galleria Palatina e l'Enic:
"Nella sala della Giustizia, tre dipinti di dimensioni molto simili, racchiusi in ricchissime cornici intagliate e dorate, ornano la zona superiore della parete di fronte alle finestre.
Quello centrale, uno Sposalizio di Santa Caterina ambientato in un prato, fu restaurato nell'ormai lontano 1981. Fino a pochi mesi fa la Sacra Famiglia e il Riposo durante la fuga in Egitto, poste ai lati, stonavano gravemente con la loro tonalità scura e opaca, con la loro superficie arida e ingiallita, accanto alla tavolozza brillante della tela restaurata.
L'intervento, impegnativo dal punto di vista sia tecnico che economico, non poteva essere affrontato contemporaneamente sui due dipinti con il magro finanziamento accordato dal Ministero. La Sacra famiglia di Scuola Veneta rientrò nel programma dei restauri 2000, il Riposo di Bonifacio Veronese no.
E accadde il miracolo: l'offerta di sponsorizzazione di ENIC non solo ha consentito il recupero di un capolavoro dalle tonalità fresche e luminose, dipinto su tavola da Bonifacio al quale si può ora pienamente confermare; ma ha anche assicurato la tenuta museografica della Sala della Giustizia, fatto non trascurabile in un museo come la Galleria Palatina, dove i dipinti si corrispondono in simmetrie preziose di colori e di composizioni.
ENIC ha portato così, con la sua iniziativa, un doppio regalo ai visitatori della Galleria: restituendo un capolavoro al pubblico e agli studi, e consentendo l'accostamento dei tre dipinti armonizzati da uno stato di conservazione ottimale"
Lunedi' 11 dicembre - alle ore 12.00
Palazzo Pitti - Via Faenza 111 - Firenze