Alessandra Carlotta Alessi Anghini
Il dubbio resta. L'attenzione dell'artista si concentra sugli oggetti di uso quotidiano e sulla figura umana, soprattutto femminile, percorsa da tensioni drammatiche e spasmi esistenziali.
Il dubbio resta
Dodici olii su tela figurativo-fumettistici di medie e grandi dimensioni.
Nudo femminile autoritratto coppie in interni.
Un momento del percorso artistico di ricerca del trentacinquenne pittore bolognese Filippo Caffettieri.
La seconda mostra in Italia (sempre prediligendo i locali di ritrovo, nel maggio 2005 la prima a Le Scuderie di Bologna) è uno spaccato del momento di transizione e ripresa di visibilità dell’artista che, dal 1990 al 1994, ha esposto e lavorato prevalentemente a Parigi (Club Bain Douches, Cafè Vogue Opera, Jép’s Les Halles, Gallerie Laurence Nâohn).
Tratto, colore e soggetti sono vigorosi e spontanei. Convergono in un ordine onirico tracce di ricordi: l’attenzione si concentra sugli oggetti di uso quotidiano (un viaggio fra i capi saldi del design del ventesimo secolo) e sulla figura umana, soprattutto femminile, contraddistinta da morbide rotondità esteticamente appaganti ma percorsa da tensioni drammatiche, spasmi esistenziali.
Le Biciclette
Via Torti angolo Corso - Milano