Nino Gentile presenta tele dall'atmosfera galattica in cui la materia gravita tra cielo e Terra; Elio Gervasi spicca voli pindarici per consegnarci isole che non ci sono; Layla rientra nel sociale rendendo omaggio ai temi piu' scottanti dell'umanita'; Francesco Maria Insinga presenta opere che evocano ancestrali graffiti rupestri.
Nino Gentile, Elio Gervasi, Layla, Francesco Maria Insinga
A cura di Maria Teresa Prestigiacomo
Bruxelles. Dal 3 al 16 Novembre, nella Galleria d'Arte Futurart di Jose' Soto, Nino Gentile, Barcellona (ME), Elio Gervasi, noto maestro romano d'adozione, Layla pseudonimo di Lina Manazza di Messina, Francesco Maria Insinga di Catania, saranno i pittori che esporranno le opere della loro produzione piu' nuova, in un'attraente Galleria della capitale mitteleuropea, gestita da un brillante gallerista spagnolo-francese, titolare di alcune Gallerie d'arte nel Nord-Europa.
La mostra A(c) supportata dall'opera di Jean Paul Amato e di Amedeo Arena dell'Associazione Culturale Arte Cultura Siciliana del Belgio absl (senza scopo di lucro) associazione ormai affermatasi in Belgio con successo.
Alla mostra presenzieranno, tra gli altri, il funzionario della Comunita' europea, dr Roland Rolker, l'avv. Elvira Grassi facente parte della Commissione per la Costituzione Europea; inoltre il rappresentante dell'ARS Jean Paul Simone, il dott. Vito Laraspata, della Comunita' stessa, direttore dell'autorevole rivista "La bottega dell'arte", cosi' come il dott Marco Pintacuda; il Rettore dell'Universita' degli Stranieri Van Der Mecher, il direttore dei Programmi dell'Accademia di Romania a Roma, On.le Daniela Crasnaru ed altre illustri personalita'.
Nel corso del vernissage, sara' consegnata una significativa targa ricordo da parte dell'Associazione Culturale italiana "Sicilia Solare" al nostro direttore Vitantonio Laraspata: la targa intende evidenziare i meriti culturali di Laraspata nella promozione e nello sviluppo della cultura italiana ed europea, attraverso la redazione e diffusione del giornale "La Bottega dell'arte".
Nino Gentile presentera' delle tele dall'atmosfera galattica in cui la materia gravita nel magma cromatico tra cielo e Terra, tra spazi siderali e citta' dei sogni, rincorrendo il colore quale fondamentale elemento per delineare piani, forme e volumi... rincorrendo sogni surreali con gradevole armonia d'insieme.
Elio Gervasi spicca voli pindarici, anche lui, con la sua fantasia per consegnarci isole che non ci sono, paradisi terrestri sulla Terra che rappresentano il sogno-bambino di una condizione migliore: anche l'artista, romano d'adozione, compie il suo isolamento dal mondo di tutti i giorni per cantare un'esistenza ideale in cui ritrovarsi senza affanni, senza paure... amici degli animali, abitanti di magiche isole sospese nel vento e sul mare...
Layla, in arte, pseudonimo di Lina Manazza, rientra nel sociale con la sua pittura che rende omaggio ai temi piu' scottanti dell'umanita', quali la droga e la solitudine dell'handicap... I papaveri, pero', danzano attraverso le loro brillanti cromie, ancora sui verdi prati dell'oblio e della felicita' dell'uomo che vive la sua esistenza a stretto contatto con la natura.
Francesco Maria Insinga, gia' notato dai critici preposti alla rigorosa selezione della Biennale di Firenze, per una mostra nella capitale del Giglio, sara' presente nella "capitale della Comunita' europea" con alcune sue opere che sembrano evocare ancestrali graffiti rupestri, caricati, nel tempo, di materiali pregiati, come la foglia d'oro che ora fa bella mostra sui "muri-quadri" evocando arcane memorie storiche del Medioevo nell'arte e del Rinascimento. E' questo un brillante contrasto che assurge a caratteristica dominante di Insinga: l'accostare l'oro alla tempera, lucidissimi smalti ad acrilici e materiali particolari che caricano di spessore i supporti, senza mai essere ridondanti o barocchi...
La mostra sara' un appuntamento d'arte molto importante che arricchira' il pregevole curriculum degli artisti e confermera' le loro doti di artisti internazionali, costituendo, la Galleria di Bruxelles, una strategica vetrina internazionale per galleristi, critici, associazioni culturali, Istituzioni Culturali, al fine di consentire agli artisti del profondo Sud d'Italia e di una grande isola del Mediterraneo e d'Europa di spiccare il volo per altri lidi, anche oltre oceano, con successo, cosi' come meritano.
Inaugurazione: 3 novembre
FUTURART
Rue de la victoire 96 - Bruxelles