Il cielo capovolto. L'installazione gioca sulla contrapposizione delle forme geometriche del quadrato e del cerchio: lo spazio infinito della pittura diventa uno spazio 'fisico'. L'artista usa una tecnica pittorica basata sulla stratificazione di molteplici velature di colore stese su tela o su tavola.
Il cielo capovolto
Sabato 5 novembre 2005, alle ore 11.30, negli spazi del Castel dell'Ovo di Napoli sarà presentata un'installazione dell'artista Alfredo Maiorino intitolata 'Il cielo capovolto'.
Alfredo Maiorino usa una tecnica pittorica ben riconoscibile basata sulla stratificazione di molteplici velature di colore, stese su tela o su tavola con procedimenti molto vicini a quelli utilizzati dai maestri del Quattrocento.
Dalle superfici monocrome dei suoi quadri emergono immagini di ciotole, fiori, pesci, icone che sfumano nelle velature cromatiche o si affermano come corpi solidi caricandosi di diversi rimandi simbolici.
L'installazione Il cielo capovolto pensata per gli spazi del Castel dell'Ovo, gioca sulla contrapposizione delle forme geometriche del quadrato e del cerchio: lo spazio infinito della pittura diventa uno spazio 'fisico' ed è evidenziato dalle luci e da materiali concreti come i pigmenti di
colore disposti sul pavimento.
Lo spettatore, immerso nell¹atmosfera dell'opera, è coinvolto in una riflessione sugli elementi terra e cielo.
Alfredo Maiorino è nato nel 1966 a Nocera Inferiore dove vive e lavora. Dal 1982 ad oggi ha partecipato a numerose mostre collettive ed ha realizzato personali in spazi pubblici e privati in varie città italiane.
Nel 2003 ha esposto allo Studio Trisorio di Napoli e nel 2004 ha partecipato all'Anteprima della XIV esposizione Quadriennale d'arte.
Quest'evento è stato organizzato con il contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e della Provincia di Salerno.
Catalogo Electa Napoli
Inaugurazione: 5 novembre 2005 alle ore 11.30
Castel dell'Ovo
Via Caracciolo - Borgo Marinaro - Napoli
Ingresso gratuito