Massimo Ballardin e Carla Villani. I due artisti hanno lavorato secondo la propria ispirazione ed i propri canoni estetici allo stesso progetto con l'intenzione di confrontarsi con uno spazio: la tela 'uguale' per forma e dimensione, ma 'diversa' per il modo personale di rapportarsi con l'idea originaria e per la conseguente interpretazione artistica.
Massimo Ballardin e Carla Villani
a cura di Isabella Bertocco
Dal 12 novembre al 3 dicembre alla Art and Glass Gallery di Padova doppia personale degli artisti Massimo Ballardin e Carla Villani.
I due artisti hanno lavorato secondo la propria ispirazione ed i propri canoni estetici allo stesso progetto con l’intenzione di confrontarsi su uno spazio: la tela “uguale†per forma e dimensione, ma “diverso†per il modo personale di rapportarsi con l’idea originaria e la conseguente interpretazione artistica.
In mostra venti tele dei due artisti, equamente suddivise tra i due, dieci di grandi dimensioni e dieci più piccole, con una volumetria e uno spessore particolari che conferiscono alla tela un significato di volume, quasi un contenitore.
Dalla percezione di questo spazio nasce l’idea di “stanzaâ€. Il quadro si stacca dal muro di fondo quasi a custodire un proprio spazio interno e allo stesso tempo rivelandocelo in tutta la sua intimità .
Biografie:
Massimo Ballardin e Carla Villani hanno voluto creare queste stanze come spazi di confronto e dialogo come contenitori di suggestioni ed emozioni, e le hanno intese come luoghi segreti e intimi, specchi del loro essere.
Massimo Ballardin nasce a Thiene. Consegue il diploma in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove è allievo di Emilio Vedova. Ballardin ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive che hanno sempre riscosso un grande successo.
In questi suoi lavori Ballardin, proseguendo con la sua ricerca, instaura ancora una volta un intimo e confidenziale dialogo con la materia. La superficie dei suoi quadri, inizialmente bianca e liscia, diventa materia grazie all’uso sapiente di calce, cemento e resina, che entrano con prepotenza sulla tela. L’artista crea un brandello di muro, un frammento di spazio vissuto, la tela stessa diventa in questo modo luogo di proiezione della memoria e dei suoi luoghi interiori.
Il silenzio e la fisicità dello spazio è scosso da sottili colpi di luce, rossi o arancioni, che lo fanno vibrare e vivere. Come a far percepire che dietro ad ogni movimento ed espressione del nostro esistere c’è un’incessante energia che ci fa semplicemente sentire vivi.
Carla Villani nasce a Thiene e dopo la maturità classica consegue a Milano il diploma di Grafica e Pubblicità con medaglia d’oro. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera e perfeziona poi le tecniche dell’incisione e della xilografia.
Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive in cui ha sempre riscosso un grande successo. La Villani è artista raffinata e nel corso degli anni ha perfezionato un suo stile personalissimo e suggestivo creando opere contraddistinte da una atmosfera fantastica, quasi fiabesca.
Un gioco di inserti colorati, un affascinante caleidoscopio, piccoli segni come scrittura interiore ormai inconfondibile…, anche in queste tele ritorna la simbologia amata dalla pittrice, la giostra del tempo, i fili, i ritmi geometrici di colori che scandiscono le varie figure.
Immagini variopinte, cromatismi raffinati, linee semplici, colori evanescenti dai toni pacati.
Le forme create dalla Villani sono come echi dell’anima, espressioni della memoria del suo passato e ricerca della memoria del futuro in una dimensione senza tempo, frammenti di cose perdute e ritrovate, con un linguaggio che si circonda di magia e che fa della Villani una pittrice dell’anima.
Inaugurazione sabato 12 novembre 2005 ore 18,30 – 21,00
Art and Glass Gallery
Via Palestro, 25/I° - Padova
Orario d’apertura: 16,00 – 19,30 dal martedì al sabato o su appuntamento