www.ldstudio.it. Questo evento, che inaugura un nuovo spazio dedicato alle mostre e all'arte, mette in luce l'intera produzione dell'artista; lavori di pittura, di fotografia e di grafica, tutti contraddistinti da tematiche molto forti e della continua rielaborazione di immagini strappate ai media.
www.ldstudio.it
A cura di Pamela Maione
Dopo il successo personale ottenuto all'interno della collettiva ''PeePhOle'', Luca Dalmazio inaugura un nuovo spazio dedicato alle mostre e all'arte all'interno del Goganga.
Curato come sempre da Pamela Maione, questo evento mette in luce l'intera produzione di Dalmazio, lavori di pittura, di fotografia e di grafica, tutti contraddistinti da tematiche molto forti e della continua rielaborazione di immagini strappate ai media: stereotipi sessuali
rielaborati e corpi sconsacrati vengono ricostruiti su pannelli che divengono lapidi, dove il sangue si fonde col sesso, e l'arte diviene morte dell'immagine.
L’identita’ LD nasconde un microcosmo popolato di significati , simboli, allegorie:
il sesso, l’arte, l’odio, un dualismo eterno tra la vita e la morte, un microcosmo osservato tramite una lente che scorre seguendo un percorso guidato che egli stesso ci regala.
Ci trascina attraverso perimetri circoscritti, l’occhio non si perde ma è eternamente guidato da una forza che ci permette di osservare il significato nascosto delle cose, ciò che va oltre la nostra percezione visiva.
I suoi soggetti, estremamente figurativi, armonici e michelangioleschi , attraverso una grande forza anatomica divengono composizioni estremamente significanti.
La sua forza espressiva è andare oltre ai tabu’ stereotipati contemporanei, mettere a nudo ciò che soffoca gli animi liberi come Dalmazio.
Icone dei mass media divengono immagini sacre, la morte rappresentata dalle lapidi sulle quali l’artista imprigiona i suoi martiri contemporanei, La morte che torna a sfidare la vita consacrandola all‘eternità .
Vernissage: sabato 12 novembre 2005, ore 21.00
Goganga
via cadolini 39 - Milano