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15/11/2005

Occhiomagico

Il Torchio - Costantini Arte Contemporanea, Milano

Talkin'Bout...

A cura di Luca Beatrice

OCCHIOMAGICO propone un lavoro di fotografie digitali, light box ed una scultura che mettono in scena l’attuale stupore di fronte alla difficoltà di reinventare se stessi stando a cavallo tra il reale ed il virtuale. Protagonisti delle opere sono giovani donne e giovani uomini persi nel labirinto di un mondo apparentemente perfetto. Il titolo della mostra: Talkin’bout… è ripreso dal titolo di due ballate, la prima di Bob Dylan la seconda di Tracy Chapman.

A monte di questo lavoro occhiomagico si è posto una serie di interrogativi: La realtà è insufficiente o scontata o addirittura banale a volte insostenibile? Dove trovare sollievo? Dove cercare il luogo d’incontro delle nostre amarezze? Come soddisfare il desiderio di essere unici in una società massificata? Attraverso lo schermo!!

Lo schermo che offre due possibilità: trasmettere scenari sempre più simili alla realtà e nello stesso tempo ripararci dai pericoli che potrebbero presentarsi. Attraverso lo schermo immagini luccicanti di nuovi Miti, di nuovi mondi, apparentemente sovrapponibili al nostro, produce uno spostamento che Paul Virilio chiama “Realtà Stereoscopica”.

Il fatto è che, ormai immersi in un fluire continuo di informazioni, non si riesce, o non si vuole più distinguere, ma accettare come vero anche ciò che vero non è ma solo apparenza o diafani miraggi. Le agorà virtuali dove ci si presenta con un “nick name”: un alter ego virtuale; la chirurgia estetica che rende possibile assomigliare ad esseri creati da Cartoon-Designers; le case dei Sim’s (videogioco che simula un’esistenza reale); l’aspetto eroico-erotico dell’Advertising e del Fashion Sistem. Solo a volte, in balia di un leggero malessere, increduli e perplessi, ci si interroga. Ma è solo un attimo…. l’attimo che serve per riaccendere lo schermo.

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BIOGRAFIA
Giancarlo Maiocchi nasce nel 1949 e diventa OCCHIOMAGICO nel 1971. Influenzato profondamente dal lavoro di Man Ray teorizza nel 1974 della “Piacevolissima Illusione” della fotografia. Miscelando esperienze simboliste, surrealiste, metafisiche e psichedeliche indirizza la sua ricerca verso un linguaggio multimediale che definisce Nuova Fotografia. I titoli delle mostre sono emblematici: La porta di Niepce 1978 (Milano), sul superamento della fotografia come documento Paesaggi di finzione 1981 (Parigi, Rotterdam, Groningen, Milano, Zurigo) L’immagine truccata 1982 (Milano, Bologna, Parigi, Rimini) Archeologia del futuro 1983 (Roma, Milano, Venezia) Collabora con A. Mendini, E. Sottssass jr., Matia Bazar, Moschino, C. Ruggeri, Studio Alchimia nel progettare immagini per illustrare il loro lavoro. Dal 1990 affronta una dimensione più intima costruendo paesaggi immaginari, ma credibili, abitati da figure femminili ed oggetti sospesi in perenne attesa. Falso movimento 1989/1992 (Brescia, Milano, Salonicco, Chiasso, Prato, Pavia) IO non sono IO, evidentemente 1993/1994 (Milano, Parigi, Roma, Fiesole) Covers 1996/1999, un museo immaginario, privato, di fotografia (Brescia, Arles, Bologna, Milano, Linz, Orvieto) Mi vida 2000, storie femminili, a volte, sbilenche (Mantova, Milano, Bologna, Genova) Sempre dal 1990 affianca all’attività artistica quella d’insegnamento presso lo I.E.D. di Milano, il Futurarium e l’Istituto Italiano di Fotografia, sempre a Milano. E’ inoltre Visitor Professor all’Ecole d’Arts di Losanna e all’Istituto Bauer di Milano. Tiene conferenze e workshop (Estetica ed Estasi, Mitologia Cangiante Luccicante). Opere di OCCHIOMAGICO sono presenti in importanti collezioni pubbliche e private in Italia ed altrove.

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Inaugurazione: mercoledì 16 novembre alle h. 18.30

Galleria Costantini arte contemporanea
Via Crema, 8 - Milano

Orari: dal martedì al sabato matt. 10.00/13.00 pom. 15.30/19.30

Per maggiori informazioni:
OCCHIOMAGICO - Giancarlo Maiocchi
V.le Caldara 17 Milano
Tel. 025464980

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