Si tiene a Cotignola (RA), a Palazzo Sforza, a cura di Pier Luigi Capucci, una personale dello scultore Ale Guzzetti. Ale Guzzetti è nato a Tradate nel 1953 e vive e lavora a Legnano e a Saronno. Si è diplomato in pittura all'Accademia di Brera, in musica elettronica al Politecnico di Milano e in Sonologia Computazionale all'Università di Padova.
Si tiene a Cotignola (RA), a Palazzo Sforza, a cura di Pier Luigi Capucci, una personale dello scultore
Ale Guzzetti. Ale Guzzetti è nato a Tradate nel 1953 e vive e lavora
a Legnano e a Saronno. Si è diplomato in pittura all'Accademia di
Brera, in musica elettronica al Politecnico di Milano e in Sonologia
Computazionale all'Università di Padova.
Dal 1986 Guzzetti crea sculture sonore interattive realizzate in
plastica e in vetro soffiato a lume. Queste sculture sono rese vive,
interattive, dalla presenza di circuiti elettronici - capaci di
generare suoni, rumori e voci modificabili dal pubblico - e
percepiscono la presenza e i movimenti dei visitatori. La mostra
conduce in un viaggio nel lavoro affascinante di questo artista, che
riesce a coniugare l'utilizzo di materiali di antica tradizione -
come il vetro soffiato - o di uso comune - come la plastica - alle
tecnologie più avanzate, producendo opere di impatto straordinario.
Ale Guzzetti ha esposto in Italia, Francia, Germania, Austria,
Olanda, Finlandia e Canada. Ha ricevuto vari premi e riconoscimenti
internazionali. E' fra i cento artisti internazionali che
rappresentano "The Museum in the New Millennium" alla mostra "A Grand
Design", attualmente in corso al Victoria and Albert Museum di Londra.
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