Mr. Butterfly. La musica della famosa opera di Puccini e' riconoscibile, anche se stranamente alterata dalla voce maschile che recita la celebre parte di Madame Butterfly. La video installazione dell'artista nello Spazio FVG non ha una narrazione lineare ma si compone di frammenti, libere interpretazioni di alcuni momenti della trama.
Mr. Butterfly
libera interpretazione dell'opera di Giacomo Puccini
video installazione multischermo, dimensioni variabili, 8’26†Anno 2005
Regia e ideazione produzione Paolo Ravalico Scerri
Interpreti: Giorgio Giorgetti, Paolo Ravalico Scerri, Lorenzo Michelli, Furio Ogrisi, Mauro Celussi e la partecipazione straordinaria del tenore Andrea Fusari come voce narrante.
La musica della famosa opera di Puccini è
riconoscibile, anche se stranamente alterata, dalla
voce maschile che recita la celebre parte di Madame
Butterfly. Un’inversione di ruoli che è la prima di
tante trasformazioni apportate da Paolo Ravalico
Scerri a musica, contenuto e iconografia. Al contrario
dell’opera pucciniana, la video installazione
dell’artista nega una narrazione lineare e si compone
di frammenti, libere interpretazioni di alcuni momenti
della trama. Il suo lavoro diviene così una storia
senza principio né fine, un insieme di metafore e
interrogativi sull’idea dell’amore e della
spiritualità .
Navigando tra le bellissime isole della Croazia, un
gruppo di giovani compie una simbolica esplorazione
che è al tempo stesso poetica espressione del
sentimento e viaggio alla ricerca dell’identità .
Idilliache immagini dell’immensità del mare e della
transitorietà del cielo si alternano con situazioni
che richiamano la storia dell’arte o la mitologia.
Tutti gli attori recitano più parti, intrecciano le
loro azioni e danno vita ad un dialogo di singole voci
unite coralmente nel canto di Mister Butterfly.
L’artista è così regista di un sofisticato lavoro
teatrale che scompone, nelle espressioni individuali
dei protagonisti, il desiderio dell’uomo di comunicare
emozioni. I destini di questi giovani rappresentano
tanti momenti di un unico atto, tante parti di una
sola volontà : quella di liberare il mondo dagli
stereotipi, di capovolgere regole e convenzioni per
ascoltare l’universalità dell’inno all’amore.
Il video è stato realizzato con il contributo di NUOVA ICONA Venezia
Paolo Ravalico Scerri vive e lavoro a Trieste dove è nato nel 1965.
Inaugurazione/ opening: sabato 26 novembre 2005 ore 18:00
VILLA MANIN CENTRO d’ARTE CONTEMPORANEA SPAZIO FVG
Villa Manin, Passariano – Codroipo (UD)