Christian Costa e Giusi Viscardi. La mostra fotografica verte interamente sull'intervento del gruppo napoletano nel contesto del porto di Isola delle Femmine. Gli artisti sono stati invitati a lavorare on site specific nell'ambito del Progetto Isole, svoltosi nel periodo tra marzo e luglio 2005 in provincia di Palermo, qui hanno realizzato un'installazione ambientale utilizzando i frangiflutti del molo.
Christian Costa e Giusi Viscardi
A cura di Costanza Meli
La mostra fotografica di container verte interamente sull'intervento del gruppo napoletano nel contesto del porto di Isola delle Femmine. Gli artisti, invitati a lavorare on site specific, nell'ambito del Progetto Isole, svoltosi nel periodo tra marzo e luglio 2005, in provincia di Palermo, hanno realizzato un'installazione ambientale utilizzando i frangiflutti del molo.
I grandi cubi che fanno da riparo agli ormeggi dei pescatori, sono stati dipinti con i colori primari e trasformati in mattoncini delle costruzioni in scala gigante. Il paesaggio che da sempre ha fatto da sfondo alla vita e alle attivit?uotidiane del paesino ?tato in tal modo trasfigurato destando stupore e curiosit?ella popolazione. I bambini, per primi, hanno raccolto lo stimolo a partecipare a quello che si presentava come un gioco e che richiedeva la collaborazione di tutti. Le immagini esposte in questa mostra documentano proprio le fasi di lavoro durante le quali si sono avvicendati gli artisti, i curatori e i ragazzi del paese che abitualmente utilizzano proprio quei massi di cemento come trampolino per tuffarsi in acqua o come rifugio inaccessibile alle madri che dal molo, in basso, li chiamano invano.
Nelle foto infatti sono ritratti, sullo sfondo azzurro del mare o sul rosso di un tramonto mediterraneo, i volti bruciati dal sole e sporchi di tempera di tutti coloro che hanno contribuito all'opera. L'interazione con la gente era il fondamento del progetto di container a Isola delle Femmine ed ?tato un elemento che ne ha persino condizionato l'esito: i frangiflutti hanno infatti ospitato segni e messaggi che i bambini hanno voluto veicolare approfittando dell'occasione che l'arte offriva loro.
In questi scambi e in questi momenti si ?oncretizzato il progetto: Si trattava, sin dal principio, di agire in un contesto geografico, paesaggistico e culturale determinato, attivandosi nello studio delle sue caratteristiche e dinamiche specifiche, per riconoscerne le potenzialit? le ricchezze. L'arte contemporanea diviene, in tal modo, l'approccio ad un luogo inteso come spazio e come territorio. Non una semplice sovrapposizione, neanche una precoce e posticcia interpretazione ma, prima di tutto, un'esperienza.
Costanza Meli - curatrice del Progetto Isole
container nasce nella primavera 2002 come laboratorio grafico e di design e, parallelamente, come gruppo artistico, per racchiudere in un nome ed in un logo un gruppo di persone creative i cui interessi spaziano dalle arti visive ai nuovi media, dal design alla videoarte, dalla musica alla scrittura, dal fumetto alle arti applicate.
Ad un nucleo stabile di 4 elementi (Christian Costa, Luca Dalisi, Michele Galateo, Pasquale Mezzacapo) si affiancano numerosi "collaboratori esterni" attraverso i quali il contenitore/container assume forme ogni volta diverse e si espande in una multiformita' di approcci e tematiche.
Le opere cercano di esplorare di concetti quali interrelazioni reciproche, aree semantico-simboliche, nozioni come quelle di spazio (immateriale come fisico dei luoghi in cui si opera, e le intersezioni di questi due ambiti) e di sovrapposizione ambientale.
Centrale ?nche l'utilizzo di media e linguaggi diversi (musica, segno, parola.), non semplicemente giustapposti, ma sfruttati per le loro caratteristiche intrinseche al fine di potersi esprimere/comunicare attraverso canali diversi.
container cura rubriche fisse su mensili nazionali quali Rumore e NextExit; collabora con svariati editori nazionali (L'isola dei ragazzi, Loffredo, Cronopio, Massa, d'if, Le Nuvole); realizza pubblicazioni, cataloghi, cdrom/dvd e siti web di artisti, manifestazioni ed associazioni legati al mondo delle arti contemporanee; organizza o collabora alla realizzazione di eventi, tra cui artcontainer, sezione artistica della rassegna di cinema ed arti visive RisoAmaro, e oroverde/deoleo dell'ass. Arte da Mangiare Napoli.
Ultime pubblicazioni:
Il fermo volere di Gabriele Frasca, ed. d'if, 2004. Tavole, progetto grafico e parte visiva.
La strana storia del pesciolino rosso. di C.Ciccarone, ed. L'isola dei ragazzi, 2004. Illustrazioni e copertina.
Pomigliano, il galeone e lo scrigno del tesoro, MassaEditore, 2004. Disegni e grafica.
Da Silly Cowboy, Le Nuvole, 2005. Fumetto.
2003 La Germinazione - Chiostro S.Maria LaNova, Napoli (installazione)
2003 NextExit Fashion Party - Piazza Fontana, Sperlonga (performance)
2003 Artcontainer2003 - Rassegna Cinematografica Riso Amaro - Castello Ducale, Sessa Aurunca
2004 Flux - Rassegna Textures - punto Einaudi via Giulia, Roma
2004 Vino Errante - Palazzo Reale, Portici (installazione sonora)
2004 Musiche di carta - ArtGarage, Pozzuoli (disegni + installazione sonora)
2004 memoria errante - Istituto Italiano di Cultura, Salonicco, Grecia (installazione sonora)
2004 Le domeniche dell'olio - Azienda Badevisco, Sessa Aurunca
2004 oroverde/deoleo - Salone Ex-Borsa, Camera di Commercio, Napoli (installazione + performance)
2004 49/prima visione - Galleria Studio Lipoli & Lopez, Roma (video)
2004 koerper/sprache - Goethe Institut, Napoli (video + musica, disegni)
2004 Premio Capua Follaro d'oro/deoleo - Palazzo Fazio, Capua (installazione + installazione sonora)
2005 Aurum/Olei - Aula Consiliare del Comune di Sorrento (installazione + installazione sonora)
2005 Napa'dam - Campo Romano, Bagnoli (disegni e tavole)
2005 Progetto isole - Biblioteca di Isola delle femmine/Palermo
2005 Red_one - Parabl?oma (installazione + video)
2005 turnings - Orto Botanico, Napoli (video)
2005 le vie del mediterraneo - Festival Mediterranea - Porto Odescalchi, Santa Marinella
Immagine: Installazione nel porto di Isola delle Femmine (Palermo)
Programma:
24 novembre ore 18:30, incontro con artisti, curatori ed ospiti del Progetto Isole
24 novembre ore 21, concerto di Francesca Romana Fiorini
Inaugurazione: 24 novembre ore 18.00
Studio Morbiducci
via G.B.Bodoni 83 - Roma
Orari: 18.00 - 20.00