Dopo ventotto anni, Luigi Ontani ritorna a Firenze con una personale dal titolo 'Ontani, opere appena nate'. La mostra raccoglie 21 acquerelli di varie dimensioni ed e' impreziosita da un'imponente ceramica policroma 'ErmEstetica MedEdenedicea' e da un 'mascherone legnodi pule dipinto con colori naturali con denti di madreperla', 'San SebastiAno son', realizzato a Bali (Indonesia).
Opere appena nate.
Dopo ventotto anni, Luigi Ontani ritorna a Firenze con una personale dal titolo "Ontani, opere appena nate".
La mostra, raccoglie 21 acquerelli di varie dimensioni ed è impreziosita da un'imponente ceramica policroma "ErmEstetica MedEdenedicea" (realizzata dalla Bottega Gatti di Faenza) e da un "mascherone legnodi pule dipinto con colori naturali con denti di madreperla", "San SebastiAno son", realizzato a Bali (Indonesia).
L'artista mescola con sorprendente fantasia, strutture e linguaggi diversi, restituendoli carichi di una simbologia sempre suscettibile a nuove interpretazioni.
Attraverso quella sua originale capacità di unire passato, presente e futuro, in un gioco continuamente incrociato fra mito e favola, fra cultura orientale e occidentale, tra sacro e profano, tra immagini e parola, Ontani cambia il mondo con ironia allargando gli orizzonti rispetto agli stretti obblighi che rispondono al necessario e al convenzionale.
"Un gioco di rispecchiamenti perché il protagonista assoluto, sia delle opere fotografiche sia dei dipinti sia di tutti gli altri lavori, è sempre Luigi Ontani con il suo volto che assume mille maschere e il suo corpo che prende mille vesti, che è sé ed insieme altro da sé, artista-narciso, ma nel contempo, e attraverso il passato, tutti gli artisti qui e ora".
(Dede Auregli)
Il Catalogo (Poggiali & Forconi), dal titolo "Del buttare porcellini d'India a perline d'Italia" ha la prefazione di Aldo Busi.
Inaugurazione - sabato 20 gennaio
Orario - tutti i giorni - dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30 - chiuso domenica
Ingresso: libero
Galleria Poggiali e Forconi - via della Scala 35 - Firenze - Tel. 055 287748 - Fax. 055 2729406