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2/12/2005

Paranoica

Palazzo dei Principi, Correggio (RE)

Andrea Saltini, Fabio Adani, Marco Spaggiari, Diego Zuelli

A cura di Francesca Baboni. Con la collaborazione di Stefano Taddei

Il progetto di mostra Paranoica, a cura di Francesca Baboni in collaborazione con Stefano Taddei, realizzata con il Comune di Correggio Assessorato alla Cultura e con il sostegno di REIRE S.R.L. - Reggio Emilia, si propone come evento collaterale all’importante mostra IL VOLTO DELLA FOLLIA -Cent’anni di immagini del dolore che si terra' a Palazzo dei Principi di Correggio e a Palazzo Magnani di Reggio Emilia, dal 12 novembre al 22 gennaio 2006.

La provincia ha sempre subito nei confronti delle grandi metropoli una sorta di titubanza propositiva che, spesso e volentieri, ha accompagnato anche la comprensione delle vicende artistiche. Da qualche tempo, questa situazione pare essersi modificata. Diversi artisti giovani locali, in particolare quelli invitati, non solo sono aggiornati sulle investigazioni piu' correnti e di conseguenza ne amplificano la portata ma, sovente, propongono ricerche originali legate ad una diversa sensibilita' che i grossi centri paiono avere perso nei lacci soffocanti di una continua ricerca di novita' fine a se stessa, a scapito dell’indipendenza dell’arte da logiche di semplice profitto. La provincia si trova quindi al centro di una nuova e originale visione. Nella mostra allestita a Correggio ne viene presentato un saggio significativo. L’esposizione Paranoica intende difatti mostrare l’attivita' e il talento di quattro giovani artisti - due originari di Correggio e altri due provenienti da zone limitrofe - chiamati ad affrontare e interpretare il tema della folli'a nelle sue diverse accezioni metaforiche, attraverso l’utilizzo di differenti linguaggi, pittura, video e performance. Gli artisti invitati, alcuni noti anche a livello nazionale ed internazionale, si sono ultimamente distinti con mostre personali e collettive presso gallerie italiane ed estere.

La ricerca di Andrea Saltini si ispira al capolavoro visionario di Raymond Roussel Locus Solus, nella creazione di creature ibride, morphing, meccanismi e artifici creatori di una realta' immaginativa frutto della mente di un folle.

Fabio Adani incentra il suo lavoro sul trono del folle, una riflessione visiva sulla condizione della folli'a intesa con un doppio significato: da una parte quello del folle come persona fisica, emarginato, isolato da una societa' che lo ritiene incomprensibile e pericoloso, ma che ha, a suo modo, un'affinita' diretta con una realta' superiore preclusa all’uomo comune (come il Parsifal, considerato il "Puro Folle"), e quindi un suo trono illuminato di luce propria. Dall’altra, il trono come metafora di una condizione nella quale dovremmo entrare tutti, un trono su cui dovremmo sedere per ascoltare il nostro lato piu' paranoico.

Marco Spaggiari interpreta la visione spaziale con una sorta di lucida folli'a, come rapporto tra entrata e uscita, estremo rigore e senso di claustrofobia, mostrando apparizioni visive appena percepibili ordinate da una geometrizzazione studiata e una parcellizzazione dello spazio indicante diversi piani di lettura.

Infine le tre animazioni video in computer grafica di Diego Zuelli inducono sottilmente un pensiero ansiogeno e assillante, nell’azione - non - azione ripetitiva e perversa, paranoica e ossessiva, nell’attesa disarmante di qualcosa che si aspetta di vedere ma che in realta' non accade mai.

Biografie

Fabio Adani

Nato il 29/06/1974 a Correggio dove vive e lavora. Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna, ha all'attivo diverse mostre collettive tra cui nel Febbraio 2002 esposizione dei lavori degli studenti del "progetto Erasmus" ospiti presso la Hogeschool Sint-Lukas di Bruxelles; - Maggio-giugno 2003, esposizione "Anteprima" promossa dall'Accademia di Belle Arti di Bologna e dall'Associazione Amici della GAM di Bologna.- Aprile e nel novembre 2004 esposizione collettiva "giovani artisti" per artART di Bologna. Nel Marzo 2005 primo premio assoluto alla collettiva nazionale di giovani artisti, promossa a Roma dalla Galleria La Pigna, nell'ambito degli eventi legati alla Giornata Mondiale della Gioventu' di Colonia, mostra che e' stata presentata nelle principali citta' italiane e a Colonia, nell'agosto 2005. Nel 2005 ha partecipato alla rassegna indetta dal Comune di Reggio Emilia Assessorato alla Cultura Fuori i talenti con una personale alle galleria Radium Artis. Sempre per la stessa galleria ha partecipato al Premio Aletti promosso da ArtVerona 2005.

Diego Zuelli

Nato a Cadelbosco Sopra (Re) nel 1979, nel 2001 si distingue come co-autore con Daniele Lunghini del cortometraggio in 35mm "Le foto dello scandalo", interamente realizzato in computergrafica 3d: “Miglior produzione Europea 2001", IMAGINA (Francia),- "Grand Prize", World Animation Celebration 2001 (Los Angeles) “Miglior corto di animazione europeo", Genzano FilmFestival 2001 (Roma), “Miglior film europeo", Castelli animati 2001 (Roma), - "Globo d'oro", Premio Stampa Estera 2001, - primo Premio, Project Team Doga 2001 (Giappone),- "Miglior video italiano di animazione", festival Arcipelago 2000 (Roma) secondo posto, Kirin Art Award 2002 (Giappone) - terzo posto, Video and Experimental Festival (Zurigo) uno dei cinque candidati al "Cartoon D'or 2002". Nel 2003 a Roma vince la sezione "Arti Tecnologiche" al 1 Premio Nazionale delle Arti, indetto dal Ministero dell'Istruzione, Universita' e Ricerca. A Imola (BO) - Partecipa alla videorassegna "ad 'a. Area d'azione" alla Rocca Sforzesca, ad Atene all’ Undicesima Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo, a Milano partecipa alla videorassegna "PLAY" allo spazio CAREOF (Fabbrica Del Vapore), a Bologna. Vince la sezione Arti Visive al concorso “Iceberg, giovani artisti a Bologna"."Miglior video italiano di animazione", festival Arcipelago 2002 (Roma), Premio del pubblico, Vallecas Festival 2002 (Spagna)

- Premio del pubblico, Fundacio Aca 2002 (Portogallo)
- Menzione speciale, Fano Film Festival (Fano 2002),- Selezionato dalla WARP RECORDS per la rivista CREATIVE REVIEW,- Terzo premio, Project Team Doga 2003 (Japan)

Nel 2004 partecipa a Forli' - "Premio Carmen Silvestroni" - III edizione; a cura di Rosalba Paiano, Gambettola (Cesena) - "Stop and go" a cura di Giancarlo Papi, Genova - “Empowerment - Cantiere Italia", a Padova - “QUOTIDIANA 04"; a cura di Virginia Baradel, Guido Bartorelli e Stefania Schiavon, Bologna - "Keep in Touch", Aeroporto Marconi a cura di Spazio Aperto (GAM), Bologna - Videorassegna "Icebreakers" al Festival TTV 2004 e a Spazio Aperto, GAM, Napoli - "Chance", Galleria T293, Bologna - "Space is the place 03", TPO; a cura di Marco Altavilla

Nel 2005 partecipa alle collettive Mulhouse - "Mulhouse 005 - la creation contemporaine issue des e'coles d'art",Roma - “Last minute.bo" - al Museo Laboratorio dell'Universita' La Sapienza di Roma, New York - "Ouverture", Ex Eggs - Enviroments.Art.Space; a cura di Daniela Lotta e propone la sua prima personale a Milano - "Esposizioni Ultrarapide", alla galleria Artopia - a cura di Marinella Paderni.

Andrea Saltini

Nato a Carpi (Mo) nel 1974. Tra le ultime mostre personali e collettive: nel 2003 alla galleria i 4 gatti arte di Reggio Emilia, nel 2004 Skin - pelle, Studio De Bonis di Reggio Emilia, a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei,Fabrizio Orsi FEAT Andrea Saltini, a cura di Condotto9, Modena. Nel 2005 mostra personale “Sesso e morte fino a 14 anni" “alla galleria Magrorocca di Milano, installazione “Noli me tangere"alla chiesa di S. Carlo a Reggio Emilia a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei e personale di opere su carta alla galleria Artealcontrario di Modena “Se regali un martello a un bambino tutto i mondo diventa un chiodo". Collettive: “No fly zone" a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei, Officina delle Arti Reggio Emilia, “Rimandati ad ottobre" galleria Magrorocca Milano. Personali a Londra e Spagna.

Marco Spaggiari

Nato a Correggio nel 1974. Frequenta l’ultimo anno del corso di pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha partecipato a diverse collettive presso Accademie italiane ed e' stato segnalato all’esposizione degli artisti migliori dei corsi dell’Accademia di BOLOGNA. Ha partecipato all’iniziativa Fuori i talenti con una personale alla galleria De Bonis di Reggio Emilia e alla collettiva Talent lab - giovani dell’Accademia a contatto presso Spazio Fisico a Modena a cura di Francesca Baboni e Chiara Messori

Catalogo in sede con testi critici di Francesca Baboni e Stefano Taddei

Courtesy per le opere:
Galleria Artealcontrario ( Modena)
Studio De Bonis ( Reggio Emilia)
Galleria Magrorocca ( Milano)
Galleria Radium Artis ( Reggio Emilia)

Si ringrazia per il contributo REIRE S.r.l - Reggio Emilia

Inaugurazione sabato 3 dicembre ore 18.

Sabato 14 gennaio ore 21 performance di Andrea Saltini e gruppo Kobaiashy “Hieronymus mon amour", liberamente ispirata all’opera La nave dei folli del pittore olandese Hieronymus Bosch.

Palazzo dei Principi
Corso Cavour 7, Correggio
Orari: Sabato-Domenica h. 10-13 e 15-19. Chiuso il 25 dicembre. Aperto 8 e 26 dicembre, 6 gennaio

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