Terre segnate. I panni di iuta raccontano storie sulla vita dell’uomo e degli elementi naturali. Nella ricerca poetica dell'artista, la campagna e' letta come ideale di vita semplice e agreste, desiderio di pace, ma anche come realta' dura, in cui gli uomini e la natura, compiendo il proprio ciclo vitale, lottano, non solo per la sopravvivenza.
Terre segnate
I panni di iuta raccontano storie sulla vita dell’uomo e degli elementi naturali.
Ogni panno e' stato tessuto a mano ed utilizzato a lungo per la raccolta delle olive, con gli strappi, i rattoppi, le macchie. Sui panni le formiche, rosse e nere, come forze in contrapposizione che lottano per il possesso del territorio, e i germogli che escono dal quadro, perche' la vita e' oltre il quadro.
Nella ricerca poetica di Lino Sivilli, la campagna e' letta come ideale di vita semplice e agreste, desiderio di pace, ma anche come realta' dura, in cui gli uomini e la natura, compiendo il proprio ciclo vitale, lottano, non solo per la sopravvivenza. La guerra e' una realta' presente e dolorosa che segna la terra e gli uomini.
I germogli (la meraviglia della nascita e l’inizio di un percorso), i panni (la durezza del lavoro e la stratificazione delle esperienze), le formiche (la guerra e la morte), gli elementi naturali che escono dallo spazio del quadro alla ricerca della luce del sole, e l’arte (la ricerca di una continuita' e un’alternativa alla fine attraverso cui i panni ormai in disuso continuano a vivere).
Spaziosei
Sant'Anna 6 - Monopoli